Commento critico ed esplicativo
Genesi 22:12
Ed egli disse: Non stendere la mano sul ragazzo e non fargli nulla; poiché ora so che temi Dio, poiché non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unico figlio.
Non stendere la mano sul ragazzo. È stato recentemente affermato ("Essays and Reviews", "Jewish Church" di Stanley) che Abramo, dalla sua lunga residenza in Canaan, dove ottenne la pratica di immolare vittime umane, come è riferito da Diodoro Siculo, e da Filone, che dice che i barbari sacrificassero i loro figli, come il dono più gradito, aveva catturato lo spirito feroce del rituale siriano; ed essendo stato stimolato, dall'ingannevole influenza dei costumi circostanti, ad imitare la devozione de' suoi vicini offrendo suo figlio sull'altare, Dio misericordiosamente interpose per arrestare e correggere l'atto sbagliato del suo pio servo. Questa è una visione totalmente errata della transazione. Non c'è apparenza di correggere un errore, non un singolo elemento di rimprovero per un devoto accecato che si possa scoprire nell'angelo' s indirizzo ad Abramo; ma, al contrario, una dichiarazione fatta, nei termini più incondizionati di lode, che la sua condotta era gradita e gradita a Dio.
In effetti, la condotta di Abramo in questa occasione ebbe un'origine ben diversa dai dettami di una superstizione oscura e maligna. Nasce da un comando di Dio, haa-'Elohiym ( H430 ), il Dio personale, che per lunghi anni aveva comunicato con lui, generalmente in modo formale, una volta in maniera familiare; e dopo una tale serie di manifestazioni, discorsi e miracoli, Abramo deve essere stato in grado di distinguere la voce e il modo del suo Divino Capo con la stessa facilità e chiarezza di un uomo gli accenti del suo amico terreno. Non poteva, quindi, essere confuso circa il quartiere dal quale era stato impartito il comando.
La particolare forma di sacrificio che fu designata come prova della sua devozione al vero Dio potrebbe essere sorta dall'usuale offerta dei pagani ai loro falsi dei; ma la sua adozione non fu dettata dalla sua 'sbagliata intuizione': essa era richiesta da un distinto ordine di Dio, il quale sapeva che la forza della fede di Abramo era pari alla grandezza della prova; e in qualunque modo gli fosse stato reso noto, non appena comprese il pieno significato della dolorosa requisizione, si inchinò in obbedienza sottomessa, senza pretendere di contestare la saggezza dell'ordine, o di domandare come fosse conciliabile con il perfezioni dell'Essere Divino.
He believed that it was his duty to obey the divine command; and in the sense that God commanded Isaac to be offered, in that sense Abraham offered him, by a full and willing surrender. Had Abraham offered his son in sacrifice at the suggestion of his own spiritual sense or moral reason, the act would have been a cold-blooded, an atrocious, and inhuman murder. But the character of the deed is entirely changed when regarded as the command of God. In that case it became a duty; and having been performed in obedience to that command, it met a high reward from the hands of God.
Viewed in reference to God, the command admits of a full vindication, on the ground that He possesses a sovereign right to dispose of the lives of His creatures; and that, in regard to Isaac in particular, as He had given him to Abraham as a loan, in special circumstances, He was at liberty to recall it when He pleased. But he designed only to prove Abraham, in order that the extent of his faith, love, and devotedness might be manifested; and not that he should offer Isaac in sacrifice.
Now I know that thou fearest God, seeing, ... This is said in the anthropomorphic style. The omniscient God was well acquainted with the sincerity of Abraham's faith, as well as with the ardour and extent of his devoted love; because both of these were the fruits of divine grace imparted to the patriarch. He foresaw also the issue of the trial, and knew His own purpose respecting the life of Isaac. The meaning of this clause, therefore, is not that God had, by the events of this probation, obtained information regarding Abraham's character that He did not previously possess; but that these qualities had been made apparent, had been developed by outward acts.
Fu reso noto ad Abramo stesso, per il suo conforto, e alla chiesa in tutte le epoche successive, per esempio. Quale straordinaria misura di grazia dimorava in lui! Che fede eroica era quella che poteva, per ordine di Dio, consegnare senza esitazione un figlio che, dopo la rimozione di Ismaele, era il suo unico figlio, l'oggetto dei suoi affettuosi affetti genitoriali, e sulla cui vita tutte le promesse di Dio, con la sua le speranze più care, erano centrate.