Commento critico ed esplicativo
Genesi 34:31
E dissero: Dovrebbe trattare nostra sorella come con una prostituta?
Dovrebbe trattare nostra sorella come con una prostituta? I fratelli erano, per diritto consuetudinario, i custodi dell'onore e della vita della sorella (cfr 2 Samuele 13:22 ). E questa antica pratica è ancora presente, come ci informano sia Niebuhr che Burckhardt, tra gli arabi, nel cui codice tradizionale la seduzione è un crimine capitale, e il dovere di infliggere la punizione è imposto ai fratelli della ragazza oltraggiata.
In questa prospettiva, dunque, la condotta di Simeone e Levi era giustificabile; ma non contenti di vendicare il delitto sull'offensore, estese la loro vendetta ad ogni persona ea tutto ciò che gli apparteneva; anzi, erano colpevoli del più infame inganno, in quanto coprivano sotto il manto degli scrupoli religiosi un disegno di fredda ed atroce crudeltà.
Ma Dio, che trae il bene dal male, rese le loro passioni diaboliche sottomesse al maggiore isolamento della famiglia d'Israele; e quindi, l'assalto ai Sichemiti, sebbene di per sé detestabile, fu il mezzo per impedire la consumazione di un'alleanza, che, mescolando gli Israeliti con il popolo di Canaan, doveva, ben presto, frustrare i propositi della grazia divina in la loro selezione.