Geremia 10:2

_COSÌ DICE L'ETERNO: NON IMPARATE LA VIA DELLE GENTI E NON SPAVENTATEVI AI SEGNI DEL CIELO; PERCHÉ I PAGANI NE SONO SGOMENTI._ Non imparare la via dei pagani e non spaventarti ai segni del cielo. Eichorn pensa che il riferimento qui sia a qualche presagio celeste che era apparso in quel momento, ca... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:3

_POICHÉ LE USANZE DEL POPOLO SONO VANE: POICHÉ SI TAGLIA UN ALBERO DALLA FORESTA, OPERA DELLE MANI DELL'OPERAIO, CON LA SCURE._ Uno taglia un albero dalla foresta. Maurer traduce: "Esso (ciò che i loro "costumi" hanno riguardo: un campione dei loro "costumi") è un albero che hanno tagliato dalla fo... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:4

_LO ADORNANO D'ARGENTO E D'ORO; LO FISSANO CON CHIODI E CON MARTELLI, CHE NON SI MUOVA._ Lo fissano con chiodi e con martelli, affinché non si muova - cioè, che possa stare in piedi senza rischio di cadere, cosa che farebbe il dio (!) se lasciato a se stesso ( Isaia 41:7 ).... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:5

_SONO RITTI COME LA PALMA, MA NON PARLANO: BISOGNA PORTARLI, PERCHÉ NON POSSONO ANDARE. NON AVER PAURA DI LORO; POICHÉ NON POSSONO FARE IL MALE, NÉ È IN LORO IL FARE IL BENE._ Verticale, х _MIQSHAAH_ ( H4749 )] - 'Fatto di un unico pezzo', lo traduce un rabbino, o, 'Sono di lavoro tornito, somiglia... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:6

_POICHÉ NESSUNO È SIMILE A TE, O SIGNORE; TU SEI GRANDE E IL TUO NOME È GRANDE IN POTENZA._ Nessuno - letteralmente, nessuna particella di niente: niente di niente; la negazione più forte possibile ( Esodo 15:11 , "Chi è simile a te, o Signore, tra gli dei? Chi è come te, glorioso in santità, pauro... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:7

_CHI NON TI TEMEREBBE, O RE DELLE NAZIONI? POICHÉ A TE APPARTIENE: POICHÉ FRA TUTTI I SAGGI DELLE NAZIONI, E IN TUTTI I LORO REGNI, NON C'È NESSUNO COME TE._ Chi non ti temerebbe, o Re delle nazioni? - ( Apocalisse 15:4 ). A TE APPARTIENE - a te appartiene propriamente, cioè che tu sia "temuto" (e... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:8

_MA SONO DEL TUTTO BRUTALI E STOLTI: IL CEPPO È UNA DOTTRINA DELLE VANITÀ._ Sono del tutto, anzi, tutti uguali (Maurer). BRUTI - anche i cosiddetti "saggi" ( Geremia 10:7 ) dei Gentili sono alla pari con i bruti e "folli", cioè perché conniventi all'idolatria popolare (cfr Romani 1:21 Pertanto, in... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:9

_L'ARGENTO SPARSO IN PIATTI VIENE PORTATO DA TARSIS, E L'ORO DA UFAZ, OPERA DELL'OPERAIO E DELLE _ _MANI DEL FONDATORE: AZZURRO E PORPORA SONO LE LORO VESTI: SONO TUTTE OPERA DI UOMINI ASTUTI._ Diffusione d'argento - (nota, Isaia 30:22 ; Isaia 40:19 ). TARSIS - Tartesso, in Spagna, famoso per i me... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:10

_MA IL SIGNORE È IL VERO DIO, È IL DIO VIVENTE E UN RE ETERNO: PER LA SUA IRA TREMERÀ LA TERRA E LE NAZIONI NON POTRANNO RESISTERE ALLA SUA IRA._ Vero Dio - letteralmente, Dio Yahweh è verità: non solo vero, cioè verace, ma verità nella realtà della sua essenza, in opposizione alla "vanità" o vuoto... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:11

_COSÌ DIRETE LORO: GLI DÈI CHE NON HANNO FATTO I CIELI E LA TERRA, _ _PERIRANNO __ANCH'ESSI __DALLA TERRA E DA SOTTO QUESTI CIELI._ Perirà - ( Isaia 2:18 , "Egli abolirà completamente gli idoli", cioè "nel giorno del Signore degli eserciti;" Geremia 10:12 ; Zaccaria 13:2 ). QUESTI CIELI - l'orator... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:12

_HA FATTO LA TERRA CON LA SUA POTENZA, HA STABILITO IL MONDO CON LA SUA SAGGEZZA E HA DISTESO I CIELI CON LA SUA DISCREZIONE._ Nessun commento JFB su questo verso.... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:13

_QUANDO FA UDIRE LA SUA VOCE, C'È UNA MOLTITUDINE DI ACQUE NEI CIELI, E FA SALIRE I VAPORI DALLE ESTREMITÀ DELLA TERRA; FA I LAMPI CON LA PIOGGIA E FA USCIRE IL VENTO DAI SUOI TESORI._ Quando Egli pronuncia la Sua voce - letteralmente, 'Alla voce del Suo dono,' cioè, quando tuona, ( Giobbe 38:34 ;... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:14

_OGNI UOMO È BRUTALE NELLA SUA CONOSCENZA: OGNI FONDATORE È CONFUSO DALL'IMMAGINE SCOLPITA: PERCHÉ LA SUA IMMAGINE FUSA È FALSITÀ, E NON C'È RESPIRO IN LORO._ Ogni uomo, ogni creatore di idoli. NELLA SUA CONOSCENZA - "è reso brutale dalla sua abilità", cioè, nel fabbricare idoli ( Geremia 10:8 ).... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:15

_SONO VANITÀ E OPERA DI ERRORI: AL TEMPO DELLA LORO VISITA PERIRANNO._ Il lavoro degli errori - inganni; da una radice ebraica, balbettare; quindi intendendo deridere. AL TEMPO DELLA LORO VISITA PERIRANNO - quando Dio punirà gli idolatri (cioè da Ciro), gli idoli stessi saranno distrutti (Rosenmul... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:16

_LA PORZIONE DI GIACOBBE NON È COME LORO: PERCHÉ È IL PRIMO DI TUTTE LE COSE; E ISRAELE È LA VERGA DELLA SUA EREDITÀ: IL SIGNORE DEGLI ESERCITI È IL SUO NOME._ Porzione - da una radice ebraica, 'dividere' х _CHEELEQ_ ( H2506 ) , da _CHAALAQ_ ( H2505 )]. Dio è l'onnipotente Bene del suo popolo ( Num... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:17

_RACCOGLI LE TUE MERCANZIE DAL PAESE, O ABITANTE DELLA FORTEZZA._ Raccogli la tua merce - i tuoi effetti o beni mobili ( Ezechiele 12:3 , "Figlio dell'uomo, prepara te per la rimozione, e rimuovere di giorno alla loro vista"). Preparati a migrare come prigionieri a Babilonia. L'indirizzo è a Gerusa... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:18

_POICHÉ COSÌ DICE L'ETERNO: ECCO, IO SCACCERÒ SUBITO GLI ABITANTI DEL PAESE E LI AFFLIGGERÒ, PERCHÉ LO TROVINO COSÌ._ Sling out - che esprime la violenza e la rapidità del trasferimento a Babilonia. Un'immagine simile si verifica Geremia 16:13 ; ( 1 Samuele 25:29 , Abigail dice a Davide, "Le anime... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:19

_GUAI A ME PER IL MIO DOLORE! LA MIA FERITA È GRAVE: MA HO DETTO: VERAMENTE QUESTO È UN DOLORE, E LO DEVO SOPPORTARE._ Guai a me per il mio dolore! La Giudea piange la sua calamità. FERITA - il colpo sotto cui soffro. DEVO SOPPORTARE - non umile sottomissione alla volontà di Dio ( Michea 7:9 ), ma... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:20

_IL MIO TABERNACOLO È DEVASTATO E TUTTE LE MIE FUNI SONO SPEZZATE: I MIEI FIGLI SONO USCITI DA ME E NON SONO PIÙ; NON C'È PIÙ NESSUNO CHE DISTENDA LA MIA TENDA E CHE METTA I MIEI TELI._ Il mio tabernacolo è rovinato - metafora dalle tende della vita nomade; come questi vengono tolti in pochi istant... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:21

_POICHÉ I PASTORI SONO DIVENUTI BESTIALI E NON HANNO CERCATO IL SIGNORE; PERCIÒ NON PROSPERERANNO E TUTTE LE LORO GREGGI SARANNO DISPERSE._ Pastori - i governanti, civili e religiosi. Questo versetto dà la causa della calamità imminente.... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:22

_ECCO, IL RUMORE DEL SOFFIO È GIUNTO E UNA GRANDE AGITAZIONE DAL PAESE DEL NORD, PER RENDERE LE CITTÀ DI GIUDA DESOLATE E UN COVO DI DRAGHI._ Bruto. - voci di invasione. L'antitesi è tra la voce di Dio nei suoi profeti, a cui hanno fatto orecchio da mercante, e il grido del nemico, un nuovo maestro... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:23

_O SIGNORE, SO CHE LA VIA DELL'UOMO NON È IN SE STESSO: NON È NELL'UOMO CHE CAMMINA PER DIRIGERE I SUOI PASSI._ Disperando di influenzare la gente, si rivolge a Dio. VIA DELL'UOMO NON IN SE STESSO - ( Proverbi 16:1 , "Le preparazioni del cuore nell'uomo, e la risposta della lingua, viene dal Signor... [ Continua a leggere ]

Geremia 10:24,25

_O SIGNORE, CORREGGIMI, MA CON GIUDIZIO; NON NELLA TUA IRA, PERCHÉ TU NON MI PORTI A NULLA._ Poiché io (la mia nazione) devo essere corretto (giustizia che lo richiede a causa della profonda colpa della nazione), non depreco ogni castigo, ma prego solo per la moderazione in esso ( Geremia 30:11 ; Sa... [ Continua a leggere ]

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