Commento critico ed esplicativo
Giobbe 37:4
Dopo di esso una voce ruggisce: tuona con la voce di sua eccellenza; e non li fermerà quando si udrà la sua voce.
Dopo di esso - dopo il fulmine la voce ruggisce. Il tuono segue ad un intervallo dopo il lampo.
Rimangali - Non tratterrà i fulmini ( Giobbe 37:3 ) quando si ode il tuono (Maurer). O, non così bene, prendi "loro" come i soliti concomitanti di tuoni, cioè pioggia e grandine (Umbreit). ( Giobbe 40:9 .)