Commento critico ed esplicativo
Giobbe 6:28
Ora dunque accontentati, guardami; poiché ti è evidente se mento.
Siate contenti - piuttosto, siate contenti di guardare. Poiché hai giudicato così falsamente le mie parole, guardami, cioè il mio volto: perché è evidente (davanti ai tuoi volti) se mento; il mio aspetto mi tradirà se sarò l'ipocrita che tu supponi. Umbreit traduce: "Potrei allora mentire davanti a te?" Se dovessi rivolgermi a te diversamente da come faccio, attestando la mia innocenza, ti mentirei in faccia, cioè nel modo più vergognoso.