Commento critico ed esplicativo
Giovanni 17:4
Io ti ho glorificato sulla terra: ho compiuto l'opera che mi hai dato da fare. Ti ho glorificato sulla terra: ho finito il lavoro che mi hai dato da fare - o, mantenendo il senso stretto dei tempi qui impiegati, 'Ti ho glorificato sulla terra: ho finito il lavoro che mi hai dato fare' х edoxasa ( G1392 ) .
.. teleioosa ( G5048 ) dedooka ( G1325 )]. Osserva qui, in primo luogo, la luce in cui Gesù presenta se stesso e la sua opera davanti allo sguardo di suo Padre. Tutta la sua vita quaggiù fu, dice, una glorificazione del Padre; ma in questo ha fatto solo, dice, un lavoro prescritto, un lavoro "datogli da fare". Ma osservate, poi, la luce retrospettiva con cui Egli ne parla.
Si riferisce al tempo in cui era "sulla terra", come a un tempo passato: la sua glorificazione del Padre era ormai compiuta; il "lavoro datogli da fare" era un lavoro "finito". Evidentemente l'opera che si intendeva non era tanto opera Sua quanto era finita nel momento in cui ora parlava; poiché la grande resa finale della Sua vita doveva ancora venire. È tutta la Sua opera nella carne di cui parla come ora compiuta.
E nella coscienza sublime ed eretta che presentava all'occhio del Padre una sua glorificazione nella quale non vedrebbe alcun difetto, un'opera compiuta in cui nulla sarebbe mancato, ora chiede il dovuto ritorno.