Commento critico ed esplicativo
Giovanni 19:35
E colui che l'ha visto ha reso testimonianza, e la sua testimonianza è vera: e sa che dice la verità, affinché possiate credere.
E colui che l'ha visto riportò ('ha portato') testimonianza, e la sua testimonianza è vera: e sa che dice il vero, affinché possiate credere - "affinché anche voi possiate credere", è chiaramente la vera lettura х kai ( G2532 ) humeis ( G5210 ) - così Lachmann, Tischendorf e Tregelles]; cioè, che tutti coloro che leggono questo Vangelo credano, insieme a chi lo ha scritto.
L'uso della terza persona in questa affermazione, invece della prima, le conferisce solennità, come osserva Alford. Questo modo solenne di riferirsi alla propria testimonianza in questa materia aveva lo scopo almeno di richiamare l'attenzione sia sull'adempimento della Scrittura in questi particolari, sia sull'innegabile evidenza che in tal modo stava fornendo della realtà della morte di Cristo, e di conseguenza della sua risurrezione. ; forse anche per far fronte alla crescente tendenza, nelle chiese asiatiche, a negare la realtà del corpo di nostro Signore, o che "Gesù Cristo è venuto nella carne" ( 1 Giovanni 4:1 ).
Ma era tutto questo? Alcuni dei critici più abili la pensano così. Ma se diamo il giusto peso alle parole di questo stesso discepolo prediletto nella sua prima lettera: "Questi è Colui che è venuto d'acqua e di sangue, sì Gesù Cristo; solo con acqua al netto, ma con acqua e sangue ( 1 Giovanni 5:6 ) - è difficile non pensare che egli deve aver visto nel «sangue e nell'acqua» che sgorgava da quel costato ferito un'esibizione simbolica del «sangue» dell'espiazione e dell'«acqua» della santificazione, secondo il linguaggio cerimoniale, che indubbiamente derivano dal trafitto Redentore.Certo gli istinti della Chiesa hanno impresso di epoca in epoca questo senso sul fatto registrato, e quando il poeta grida:
`Roccia dei secoli! fendi per me, lascia che mi nasconda in te: lascia che l'acqua e il sangue dal tuo fianco ferito che scorreva sia del peccato la doppia cura; Purificami dalla sua colpa e dal suo potere'
- TOPLADY
Non fa che interpretare nobilmente le parole del nostro evangelista al cuore del cristiano vivente e morente.