E il terzo giorno ci fu un matrimonio a Cana di Galilea; e la madre di Gesù era lì:

Il tempo di questa sezione è chiaramente espresso nel verso di apertura; e qui, ancora, si noti al lettore la precisione cronologica di questo Vangelo.

E il terzo giorno ci fu un matrimonio a Cana di Galilea. Ci sarebbero voluti due giorni per viaggiare dalla valle della Giudea del Giordano, dove si separò con Giovanni - per non incontrarsi mai più, per quanto ci risulta - a Cana; e questo giorno del matrimonio era il giorno seguente, o il terzo. Non si chiama Cana in Galilea per distinguerla, come pensavano Eusebio e Girolamo, da Kaneh della tribù di Aser ( Giosuè 19:28 ), perché anche quella sarebbe da attribuire alla Galilea, secondo la divisione neotestamentaria del paese- ma semplicemente per notare la sua località geografica, e per far sapere al lettore che Gesù era ormai tornato nella sua regione, che aveva lasciato per essere battezzato da Giovanni in Giordania.

Non esistono resti del villaggio di Cana ora; ma il luogo più probabile era un luogo a circa tre ore a nord di Nazareth. Natanaele apparteneva a questo villaggio ( Giovanni 21:2 ).

E la madre di Gesù era lì , sia come parente che come intima conoscente non abbiamo modo di saperlo. Il nostro evangelista, si osserverà, non nomina mai la Vergine, ma la chiama «la madre di Gesù», da quella riverenza, probabilmente, con cui aveva imparato a guardarla con ammirazione, tanto più che «la condusse a casa sua». ."

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