Commento critico ed esplicativo
Giovanni 5:30
Io da me stesso non posso far nulla: come odo, giudico: e il mio giudizio è giusto; perché non cerco la mia volontà, ma la volontà del Padre che mi ha mandato.
Non posso fare nulla da me stesso [o 'da' af' ( G575 )] - a parte o in rivalità con il Padre, e in qualsiasi mio interesse separato (vedi la nota a Giovanni 5:19 ): Come odo, giudico: e il mio giudizio è giusto; perché non cerco la mia volontà, ma la volontà del Padre che mi ha mandato: - q.
d., 'I miei giudizi sono tutti anticipati nel seno del Padre mio, al quale ho accesso immediato, e da Me sono solo corrisposti e riflessi. Non possono dunque errare, poiché io vivo per un solo fine, per compiere la volontà di Colui che mi ha mandato».