Commento critico ed esplicativo
Isaia 51:4
Ascoltami, popolo mio; e porgimi orecchio, o mia nazione: poiché una legge procederà da me, e farò riposare il mio giudizio per una luce del popolo.
Ascoltami, popolo mio; e porgimi orecchio, o mia nazione, i Giudei. Questa lettura `amiy ( H5971 ) uwl'uwmiy ( H3816 ), è migliore di quella di Gesenius, che considera la desinenza -iy quella antica per il plurale, non il suffisso possessivo del pronome. 'O popoli...
nazioni'-vale a dire, i Gentili. Gli ebrei sono chiamati ad ascoltare ea gioire dell'estensione della vera religione alle nazioni; perché, alla predicazione del Vangelo con la selce, come nell'età finale a venire, era da Gerusalemme che la legge evangelica era e deve uscire ( Isaia 2:3 ).
Una legge procederà da me, e farò riposare ogni giudizio - la dispensazione e le istituzioni del Vangelo ( Isaia 42:1 , "il mio servo... apparterrà al giudizio dei Gentili").
Fai ... riposare - stabilisci saldamente; fondare.
Per una luce del popolo - ( Isaia 42:6 ).