Commento critico ed esplicativo
Levitico 13:3-6
E il sacerdote esaminerà la piaga nella pelle della carne: e quando il pelo della piaga sarà diventato bianco e la piaga in vista sarà più profonda della pelle della sua carne, sarà una piaga di lebbra: e il sacerdote lo guarderanno e lo dichiareranno impuro.
Il prete guarderà... La lebbra, in quanto coprendo la persona con una forfora squamosa bianca, è sempre stata considerata in Oriente un'offesa più che una grave malattia, a meno che non assumesse le sue forme meno comuni e maligne. Quando un sacerdote ebreo, dopo un'attenta ispezione, scopriva sotto l'inestetismo cutaneo i segni distintivi della lebbra contagiosa, la persona veniva immediatamente dichiarata impura, e si supponeva fosse stata mandata fuori dal campo in un lazzaretto predisposto a tale scopo. Se i sintomi apparivano dubbi, ordinava che la persona fosse tenuta in isolamento domestico per sette giorni, quando fosse sottoposta a un secondo esame; e se, durante la settimana precedente, l'eruzione si era placata, o sembrava innocua, veniva immediatamente dimesso. Ma se l'eruzione continuasse senza sosta e ancora dubbiosa, fu messo sotto sorveglianza per un'altra settimana; al termine della quale il carattere del disordine non mancava mai di manifestarsi, ed era o condannato all'esclusione perpetua dalla società, o lasciato libero.
Levitico 13:6 . Se la peste è alquanto scura , keehaah ( H3544 ) hanega` ( H5061 )] - se la macchia diventa debole o pallida [Settanta, amaura, debole o lieve - cioè, cominciando a scomparire, Tihªrow ( H2891 ) hakoheen ( H3548 ), il sacerdote lo pulirà - cioè, lo dichiarerà puro].
Una persona che era stata così detenuta per sospetto, una volta messa in libertà, era obbligata a "lavare i suoi vestiti" х kibec ( H3526 ), doveva lavare i suoi vestiti calpestandoli o calpestandoli, come indica la parola], come se avesse stato contaminato dall'inquinamento cerimoniale; e la purificazione attraverso la quale doveva passare era, nello spirito della dispensazione mosaica, simbolica di quella purezza interiore che era stata istituita per promuovere.