Commento critico ed esplicativo
Levitico 14:34-47
Quando sarete entrati nel paese di Canaan, che io vi do in possesso, e metterò la piaga della lebbra in una casa del paese del vostro possesso;
Lebbra in una casa. Questa legge era prevista, non essendo entrata in vigore fino all'insediamento degli israeliti in Canaan. Le parole: "Ho messo la lebbra", hanno portato molti a pensare che questa piaga fosse un'inflizione giudiziaria dal cielo per i peccati del proprietario; mentre altri non lo considerano in questa luce, essendo comune nella Scrittura rappresentare Dio come facendo ciò che Egli solo permette che si faccia nella Sua provvidenza.
Supponendo che sia stata una malattia naturale, sorge una nuova difficoltà se si debba considerare che la casa fosse stata infettata dal contagio degli occupanti lebbrosi; o che la lebbra fosse nella casa stessa. È evidente che quest'ultimo era il vero stato del caso dai mobili rimossi al primo sospetto di malattia sui muri.
Alcuni hanno supposto che il nome di lebbra fosse analogamente applicato dagli Ebrei, poiché si parla di cancro negli alberi quando questi mostrano effetti corrosivi simili a quelli che la malattia così chiamata produce sul corpo umano; mentre altri l'hanno definita un'efflorescenza murale, o specie di muffa sul muro, atta a prodursi in situazioni molto umide, e alla quale seguirono effetti così dannosi per la salute, oltre che per la stabilità di una casa, particolarmente in ambienti caldi paesi, da richiedere l'attenzione di un legislatore.
"Le chiazze rossastre possono essere state causate da specie di funghi, chiamati marciume secco (merulius lacrymans), che compaiono dapprima nei pavimenti e nelle travi degli edifici, sotto forma di chiazze cotonose bianche, larghe da uno a otto pollici, poi sviluppando su tutta la loro superficie una serie di pieghe irregolari arancioni o bruno-rossastre, distillando gocce di umidità quando perfette;-da cui il nome specifico. Questa insidiosa malattia, una volta insediata, si diffonde con sorprendente rapidità, distruggendo in pochi anni la casa più solida. La sua natura è così virulenta, che si estende dalla boiserie di una casa fino ai muri stessi, e penetrando nei loro interstizi, li sbriciola.
Le case della Palestina, molte delle quali erano costruite di fango o di legno, erano particolarmente esposte alle sue devastazioni; e quando una volta che questo fungo ha preso piede, si è dovuto ricorrere spesso al disperato rimedio proposto da Mosè dopo il fallimento di ogni tentativo di estirparlo" ("British and Foreign Evangelical Review", n. 47:, articolo "Biblical Botany, ' di H. Macmillan).
Mosè ordinò ai sacerdoti di seguire lo stesso corso e durante lo stesso periodo di tempo, per accertare il vero carattere di questa malattia come nella lebbra umana, in caso di essere trovati lebbrosi, per rimuovere le parti infette, o se poi apparisse un rischio di propagazione del contagio, di distruggere del tutto la casa; e rimuovere i materiali a distanza. Le macchie erano spesso verdi, specialmente sui muri delle case erette in pietra. Le pietre erano probabilmente pietre grezze, grezze, costruite senza cemento, nel modo ora usato frequentemente nelle recinzioni, e intonacate, oppure posate nella malta. I più antichi esempi di architettura sono di questo carattere. La stessa cosa deve essere fatta ancora con le case infettate dal sale murale. Le pietre ricoperte dall'incrostazione nitrosa devono essere rimosse;