Commento critico ed esplicativo
Luca 10:42
Ma una cosa è necessaria: e Maria ha scelto quella parte buona, che non le sarà tolta.
Ma una cosa è necessaria. L'idea di "Lavoro breve e poco mi basta" non è tanto il senso inferiore di queste pesanti parole, quanto in esse implicato come base di qualcosa di molto più alto di qualsiasi presente sull'economia. Sotto quell'idea ce n'è un'altra, quanto alla piccolezza sia dell'elaborata preparazione alla vita presente sia di quella stessa vita rispetto ad un'altra.
E Maria ha scelto quella (o 'la') parte buona - non nel senso generale della scelta di Mosè ( Ebrei 11:25 ) e di Giosuè ( Giosuè 24:15 ), e di Davide ( Salmi 119:30 ); cioè del bene in opposizione al male; ma, di due modi buoni di servire e piacere al Signore, scegliendo il migliore. In che cosa, dunque, Mary era migliore di quella di Martha? Quanto segue fornisce la risposta:
che non le sarà tolto. La scelta di Martha sarebbe stata tolta a lei, perché i suoi servigi sarebbero morti con lei; Maria non è mai, essendo spirituale ed eterna. Entrambi erano discepoli sinceri, ma l'uno era assorbito nel superiore, l'altro nell'inferiore dei due modi di onorare il loro comune Signore. Eppure nessuno dei due disprezzerebbe deliberatamente, o trascurerebbe volontariamente, l'occupazione dell'altro. L'uno rappresenta lo stile contemplativo, l'altro lo stile attivo del carattere cristiano.
Nota: Questo rimprovero di Marta non fu che per l'eccesso di una qualità preziosa, che in un'altra occasione appare senza quell'eccesso. Vedere la nota a Marco 14:3 e l'Osservazione 1 alla fine di quella sezione. Anche la qualità che è stata lodata in Maria ha i suoi eccessi. È vero che un predominio dell'attività impulsiva dell'unica sorella è sfavorevole alla profondità del pensiero e all'elevazione del sentimento; ma una predominanza della docilità passiva dell'altra sorella è suscettibile di generare un tono malsano, e condurre piuttosto a speculazioni o sentimenti sognanti che a una sana conoscenza e saggezza. Una Chiesa piena di Maria sarebbe forse un male tanto grande quanto una Chiesa piena di Marta. Entrambi sono necessari, ciascuno per essere il complemento dell'altro.