Commento critico ed esplicativo
Luca 17:24
Poiché come il fulmine, che da una parte brilla sotto il cielo, risplende dall'altra sotto il cielo; così sarà anche il Figlio dell'uomo ai suoi giorni.
Poiché come il fulmine, che illumina da una parte sotto il cielo, risplende dall'altra sotto il cielo; così sarà anche il Figlio dell'uomo ai suoi giorni. Cioè, sarà manifesto come il fulmine. Sicché il regno di cui qui si parla ha anche il suo lato esterno e visibile. «Il Signore», dice giustamente Stier, «parla qui della Sua venuta e manifestazione in modo profeticamente indefinito, e in queste parole preparatorie fonde in una le epoche distintive.
Quando l'intero sistema politico dei Giudei, civile ed ecclesiastico allo stesso modo, fu disintegrato in una volta, e la sua continuazione resa impossibile, dalla distruzione di Gerusalemme, divenne manifesto a tutti come il lampo del cielo che il Regno di Dio era cessato esistere nella sua vecchia, ed era entrato in una forma nuova e perfettamente diversa. Così può essere ancora, prima del suo ultimo e più grande cambiamento alla venuta personale di Cristo, di cui solo le parole nel loro senso più alto sono vere.