Commento critico ed esplicativo
Marco 8:9
E quelli che avevano mangiato erano circa quattromila: e li congedò.
E quelli che avevano mangiato erano circa quattromila: e li congedò. Se Nostro Signore non avesse chiaramente indicato, in questo stesso capitolo e in due successive frasi, l'alimentazione dei Cinque e dei Quattromila, come due distinti miracoli, molti critici avrebbero insistito sul fatto che non erano che due diverse rappresentazioni di uno stesso e medesimo miracolo, come fanno delle due espulsioni dei compratori e dei venditori dal tempio, all'inizio e alla fine del ministero di nostro Signore.
Ma nonostante ciò che dice nostro Signore, è doloroso trovare uomini come Neander che si sforzano di identificare i due miracoli. Le località, pur essendo entrambe sulla sponda orientale del lago, erano diverse: il tempo era diverso: le circostanze precedenti e successive erano diverse: il periodo durante il quale la gente continuava a digiunare era diverso, in un caso non un giorno intero, in gli altri tre giorni: il numero dei nutriti era diverso - cinquemila in un caso, nell'altro quattromila: il numero dei pani era diverso - cinque in un caso, nell'altro sette: il numero dei pesci nel un caso è definitivamente affermato da tutti e quattro gli Evangelisti-due; nell'altro caso entrambi danno indefinitamente - "qualche pesce piccolo" х ichthudia ( G2485 ) oliga( G3641 )]: in un caso fu comandato alla moltitudine di sedersi "sull'erba verde"; nell'altro, "a terra" х epi ( G1909 ) tees ( G3588 ) gees ( G1093 )]: nell'un caso il numero delle ceste prelevate riempite con i frammenti era dodici; negli altri sette: ma più di tutti, forse, perché apparentemente del tutto incidentale, in un caso il nome dato al genere di cesti usati è lo stesso in tutte e quattro le narrazioni - il kofinoon ( G2894 ) (vedi la nota a Marco 6:43); nell'altro caso il nome dato al tipo di cesti usati, mentre è lo stesso in entrambe le narrazioni, è ben diverso - lo spuris ( G4711 ), un cesto abbastanza grande da contenere il corpo di un uomo, perché Paolo fu calato in uno di questi dal muro di Damasco х en ( G1722 ) spuridi ( G4711 )], ( Atti degli Apostoli 9:25 ).
Si potrebbe aggiungere che in un caso il popolo, in un delirio di entusiasmo, lo avrebbe preso a forza per farlo re; nell'altro caso non si registra tale eccitazione. In vista di queste cose, chi avrebbe potuto credere che si trattasse di un unico e medesimo miracolo, anche se il Signore stesso non li avesse espressamente distinti?