Commento critico ed esplicativo
Matteo 13:17
Poiché in verità vi dico che molti profeti e giusti hanno desiderato vedere le cose che voi vedete, e non le hanno viste; e udire quelle cose che udite e non le avete udite.
Poiché in verità vi dico, che molti profeti e uomini giusti hanno desiderato, [ epethumeesan ( G1937 ) - anzi, 'desiderato'], vedere quelle cose che voi vedete, e non le avete viste; e udire quelle cose che udite e non le avete udite. Non solo i discepoli furono benedetti sopra gli accecati di cui si è appena parlato, ma favoriti sopra i più onorati e i migliori che vivevano sotto la vecchia economia, i quali avevano solo barlumi delle cose del nuovo regno, quel tanto che bastava per accendere in loro desideri non essere adempiuto a chiunque ai suoi giorni.
In Luca 10:23 , dove si ripete lo stesso detto al ritorno dei Settanta-le parole, invece di "molti profeti e giusti", sono "molti profeti e re"; poiché molti dei santi dell'Antico Testamento erano re.
Il soggetto di entrambe queste parabole, che insegnano la stessa verità, con una leggera diversità di aspetti, è:
IL CARATTERE MISTO DEL REGNO NEL SUO STATO ATTUALE E LA SEPARAZIONE ASSOLUTA FINALE DELLE DUE CLASSI