Commento critico ed esplicativo
Matteo 13:35
Affinché si adempisse ciò che fu detto dal profeta, dicendo: Aprirò la mia bocca in parabole; Dirò cose che sono state tenute segrete fin dalla fondazione del mondo.
Affinché si adempisse ciò che fu detto dal profeta, dicendo ( Salmi 78:2 , quasi come nella Settanta), aprirò la mia bocca in parabole; Dirò cose che sono state tenute segrete fin dalla fondazione del mondo. Sebbene il Salmo sembri contenere solo un riassunto della storia israelita, il Salmista stesso lo chiama "una parabola" e "detti oscuri dell'antichità" х mineey ( H4480 ) qaadaam ( H6925 ); ap' ( G575 ) archees ( G746 )] - come contenente, sotto la storia, verità per sempre, non pienamente portate alla luce fino al Giorno del Vangelo.
Osservazioni:
(1) Coloro che sostengono che l'era millenaria sarà organicamente diversa dall'attuale dispensazione evangelica e denunciano come antiscritturale l'idea che l'una non sarà che il trionfo universale dell'altra, troveranno difficile interpretare le parabole della Senape Seme e lievito su qualsiasi altro principio. La crescita graduale dell'albero cristiano fino a quando il mondo non sarà adombrato dai suoi rami estesi - l'operazione silenziosa del Vangelo sulla massa dell'umanità, fino a quando l'intero sarà lievitato - queste sono rappresentazioni di ciò che il Vangelo è destinato a fare, che essere difficile da conciliare con la convinzione che il mondo non deve essere cristianizzato prima della seconda venuta di Cristo; che la cristianità andrà sempre peggio, e sarà nella sua condizione peggiore, quando Egli verrà; e che solo dopo che Egli appare per la seconda volta, senza peccato,
Che quelle gigantesche superstizioni, tirannie spirituali e orrende corruzioni, che per secoli hanno soppiantato e quasi annientato un cristianesimo puro in alcune delle parti più belle della cristianità, non scompariranno senza lotta, e che in questo senso il beato l'era millenaria sarà introdotta in modo convulso, possiamo ben credere, e la profezia della Scrittura è abbondante e chiara in tali dettagli.
Ma alla luce di tali grandi divisioni che ci vengono presentate nelle parabole della zizzania e del grano e del pesce buono e del cattivo tra la presente mista e la futura non mista condizione dell'Umanità, tutte queste divisioni minori scompaiono; e si vede che le rappresentazioni delle parabole del granello di senape e del lievito (lievito) si estendono dall'inizio dell'era cristiana, ininterrotte, fino alla fine dell'era millenaria. Ma,
(2) Sarebbe un peccato se queste parabole fossero usate semplicemente per aggiustare le nostre opinioni sul regno di Cristo. Rallegrano i servi di Cristo, quando piantano lo stendardo della Croce su un nuovo terreno, con la certezza del trionfo finale; quando esposto a persecuzioni violente, con l'assicurazione della vittoria finale; e quando guadagnano poco terreno sul mondo pagano, mentre le vecchie forme di cristianesimo corrotto sembrano non cedere mai, con la certezza che viene il tempo di favorire Sion, anche il tempo stabilito, e il regno e il dominio, e la grandezza del regno sotto tutto il cielo sarà dato ai santi dell'Altissimo, ei regni di questo mondo diverranno il Regno del nostro Signore e del suo Cristo.