Commento critico ed esplicativo
Matteo 28:2
Ed ecco, ci fu un grande terremoto: poiché l'angelo del Signore scese dal cielo, venne, rotolò via la pietra dalla porta e vi si sedette sopra.
Ed ecco, c'era, cioè c'era stato, prima dell'arrivo delle donne,
Un grande terremoto: poiché l'angelo del Signore scese dal cielo, venne, rotolò via la pietra dalla porta e vi si sedette sopra. E questo era lo stato delle cose quando le donne si avvicinavano. Alcuni critici giudiziosi pensano che tutto questo sia avvenuto mentre le donne si avvicinavano; ma la visione che abbiamo dato, che è quella prevalente, sembra la più naturale. Tutta questa augusta preparazione - registrata solo da Matteo - rivelava l'imponenza dell'uscita che sarebbe seguita. L'angelo si sedette sull'enorme pietra, per intimidire, con il fulmine che scaturiva da lui, la guardia romana, e onorare il suo Signore nascente.