Commento critico ed esplicativo
Matteo 6:26
Ecco gli uccelli del cielo: perché non seminano, non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il tuo Padre celeste li nutre. Non sei molto meglio di loro?
Ecco gli uccelli dell'aria - in Matteo 6:28 'osserva bene' х katamathete ( G2648 )], e in Luca 12:24 , "considera" х katanoeesate ( G2657 )] - per imparare da loro la saggezza.
Poiché non seminano, non mietono, né raccolgono nei granai; Eppure il tuo Padre celeste li nutre. Non sei molto meglio di loro? - più nobili in voi stessi e più cari a Dio. L'argomento qui va dal maggiore al minore; ma quanto ricco di dettagli! La creazione bruta, priva di ragione, è incapace di seminare, raccogliere e immagazzinare; eppure il vostro Padre celeste non li lascia perire impotenti, ma li sostiene senza nessuno di questi processi: vedrà dunque i suoi propri figli usare tutti i mezzi che la ragione detta per procurarsi le cose necessarie al corpo, guardando a sé stesso al ogni passo, e tuttavia lasciarli morire di fame?