Commento critico ed esplicativo
Nehemia 7:3
E io dissi loro: Non si aprano le porte di Gerusalemme finché il sole non sia caldo; e mentre stanno in attesa, chiudano le porte e le sbarrano; e stabiliscano delle guardie degli abitanti di Gerusalemme, ciascuno sotto la sua guardia, e ciascuno per stare di fronte alla sua casa.
Non si aprano le porte di Gerusalemme finché il sole non sia caldo... In Oriente è usanza aprire le porte di una città al sorgere del sole e sbarrarle al tramonto, regola molto rara, e non a persone di autorità, violato. Neemia raccomandò che le porte di Gerusalemme non fossero aperte così presto; una precauzione necessaria in un momento in cui il nemico praticava ogni sorta di pericolosi stratagemmi, per garantire che gli abitanti fossero tutti in agitazione e godessero del beneficio di un chiaro pieno giorno per osservare i movimenti sospettosi di qualsiasi nemico. L'opportunità di sbarrare regolarmente le porte al tramonto era, in questo caso, accompagnata dalla nomina di un certo numero di persone a fungere da sentinelle, ciascuna delle quali montava la guardia davanti alla propria casa.