Commento critico ed esplicativo
Numeri 29:12-34
E il quindicesimo giorno del settimo mese avrete una santa convocazione; non farete alcun lavoro servile e celebrerete una festa in onore del SIGNORE per sette giorni:
Il quindicesimo giorno - si doveva tenere la festa delle capanne o tabernacoli (vedi note a Levitico 23:34). La festa doveva durare sette giorni, il primo e l'ultimo dei quali dovevano essere celebrati come sabati, e per ogni giorno era prescritta un'offerta particolare, i cui dettagli sono dati con una minuzia adatta allo stato infantile della congregazione. Due cose sono degne di nota: primo, che questa festa si distingueva per una maggiore quantità e varietà di sacrifici di ogni altra, anche perché, avvenendo alla fine dell'anno, poteva essere destinata a supplire a eventuali mancanze passate; in parte perché, essendo subito dopo la raccolta dei frutti, dovrebbe essere un riconoscimento liberale; e in parte, forse, perché Dio ha consultato la debolezza dell'umanità, che naturalmente si stanca sia dell'onere che del lavoro di tali servizi quando sono continuati a lungo, e li ha resi ogni giorno meno faticosi e costosi (Patrick). In secondo luogo,
Versetto 18. Secondo la maniera - secondo l'ordine rituale nominato dall'autorità divina; quello per le offerte di carne ( Numeri 29:3 ) e le libazioni ( vedi le note a Numeri 28:7 ; Numeri 28:14 ).