Commento critico ed esplicativo
Proverbi 11:21
Benché mano nella mano si unisca, l'empio non resterà impunito, ma la progenie del giusto sarà liberata.
(Anche se) mano nella mano, i malvagi non saranno impuniti: ma il seme dei giusti sarà liberato - dalla punizione. Sebbene i malvagi cospirino insieme e abbiano molti complici, unendo la destra alla destra, in pegno di fede reciproca e in segno del loro impegno reciproco per aiutarsi vicendevolmente contro tutti gli avversari, tuttavia non sfuggiranno alla punizione.
Mercer, DeDieu e Maurer riferiscono la frase alla successione di genitori e figli, letteralmente, mano a mano; cioè, nemmeno per la successione dei figli (l'eredità della colpa che passa dall'empio del padre alla mano del figlio) l'empio sfuggirà alla punizione: né se stesso né la sua posterità scamperanno.
Certamente la proposizione parallela, "la progenie dei giusti", richiede invece un riferimento alla progenie degli empi. Probabilmente entrambe le idee sono incluse: "Sebbene l'empio abbia molti complici, amici, successori e posteri come mani ausiliarie, tuttavia questi non lo proteggeranno dalla punizione: lui e loro saranno puniti".