Commento critico ed esplicativo
Proverbi 25:26
L'uomo giusto che cade davanti all'empio è come una fonte inquieta e una sorgente corrotta. L'uomo giusto che cade davanti all'empio è come una fonte inquieta e una sorgente corrotta.
Un uomo giusto che cade davanti al malvagio (è come) una fonte inquieta. Il giusto, cessando di rimproverare i malvagi per timore o favore, non solo cade se stesso, ma ferisce gli altri con il suo esempio. Colui che era stato prima come una limpida fonte, o "pozzo della vita" ( Proverbi 10:11 ) per purificare, rinfrescare, guarire gli altri, ora cessa di effondere puri consigli. Gejer lo prende dal giusto che cade per l'oppressione dei malvagi. Ma il paragone con "una primavera corrotta" implica degenerazione piuttosto che oppressione.