Commento critico ed esplicativo
Romani 12:10
Siate affezionati gli uni agli altri con amore fraterno; in onore preferendo l'un l'altro;
Siate... - meglio, 'Nell'amore fraterno siate affettuosi gli uni verso gli altri; nel [dare o mostrare] onore superandosi a vicenda.' La parola resa 'preferire' х proeegoumenoi ( G4285 )] significa, piuttosto, 'andare prima', 'prendere l'iniziativa' -
cioè, 'mostra un esempio.' Quanto è opposto questo alla morale regnante del mondo pagano; e sebbene il cristianesimo abbia talmente cambiato lo spirito della società che un certo bel disinteresse e abnegazione risplende nel carattere di non pochi che sono, se non in parte, sotto il potere trasformante del Vangelo, sono solo quelli che " l'amore di Cristo costringe a vivere non per se stessi», che sono capaci di agire abitualmente nello spirito di questo precetto.
Doveri personali ( Romani 12:11 )
Poiché tutti i doveri inculcati in questo capitolo, da Romani 12:3 alla fine, sono relativi, difficilmente si può supporre che i sei doveri personali (come vengono solitamente chiamati) fossero intesi come una dichiarazione formale di tutti gli appartenenti a quella classe. Sembrano, quindi, suggeriti alla mente dell'apostolo piuttosto come un necessario equilibrio ai relativi doveri che aveva appena inculcato. Essi sono disposti in forma di due terzine, una in ciascuno dei due versetti.