Commento critico ed esplicativo
Romani 14:12
Allora ciascuno di noi renderà conto a Dio di se stesso.
Allora (afferma l'apostolo) ciascuno di noi renderà conto di sé a Dio. Ora, se si ricorda che tutto questo viene addotto in modo del tutto incidentale, per mostrare che CRISTO è il Maestro assoluto di tutti i cristiani, per governare i loro giudizi e sentimenti reciproci mentre "vivono", e per disporre di loro "moribondi", il la testimonianza che essa porta all'assoluta divinità di Cristo apparirà notevole. In qualsiasi altro punto di vista, la citazione per mostrare che tutti noi staremo davanti al tribunale di Dio sarebbe una strana prova che i cristiani sono tutti suscettibili di Cristo.
Ripreso il tema della tolleranza cristiana ( Romani 14:13 )