Commento critico ed esplicativo
Romani 4:11
E ricevette il segno della circoncisione, un sigillo della giustizia della fede che aveva ancora essendo incirconciso: affinché potesse essere il padre di tutti coloro che credono, anche se non sono circoncisi; affinché anche a loro fosse imputata la giustizia:
E ricevette il segno della circoncisione, sigillo della giustizia della fede che aveva ancora essendo incirconciso: per essere il padre di tutti coloro che credono, anche se non sono circoncisi, х di' ( G1223 ) akrobusias ( G203 )]. Il modo di esprimersi qui cambia, [da en akrobbusias.
] L'idea precisa intesa sembra essere quella di "perforare" o "sfondare, per entrare in un certo stato"; ed essendo usato dai Gentili, esprime il loro raggiungimento di uno stato giustificato mediante la fede, nonostante l'apparente barriera della loro "incirconcisione".
Quella giustizia potrebbe essere imputata anche a loro. L'importanza di questi tre versetti può essere così espressa: «Non dire, tutta la beatitudine di cui canta Davide è parlata dei circoncisi, e quindi non è prova del modo generale di Dio di giustificare gli uomini; poiché la giustificazione di Abramo ebbe luogo molto prima che fosse circonciso, e quindi non poteva dipendere da quel rito: anzi, il "segno della circoncisione" fu dato ad Abramo come "sigillo" (o pegno) della giustizia (giustificativa) che egli aveva prima di essere circonciso; in modo che potesse presentarsi ad ogni età come il genitore credente, l'uomo modello della giustificazione per fede, secondo il cui tipo, come primo esempio pubblico di esso, tutti dovevano essere modellati, ebrei o gentili, che in seguito avrebbero creduto alla vita eterna».