_NON SAPETE, FRATELLI, (POICHÉ PARLO A QUELLI CHE CONOSCONO LA
LEGGE), COME LA LEGGE HA DOMINIO SU UN UOMO FINCHÉ VIVE?_
Qui l'apostolo prosegue il suo argomento sulla Nuova Vita del credente
giustificato mediante l'unione a Cristo; presentando il soggetto in
alcune belle luci e andando nelle profo... [ Continua a leggere ]
_POICHÉ LA DONNA CHE HA MARITO È VINCOLATA DALLA LEGGE A SUO MARITO
FINCHÉ VIVE; MA SE IL MARITO È MORTO, È SCIOLTA DALLA LEGGE DEL
MARITO._
Poiché la donna che ha marito è vincolata dalla legge a suo marito
finché vive; ma se il marito è morto ("se muore"), ella è sciolta
dalla legge del marito.... [ Continua a leggere ]
_SE DUNQUE, MENTRE IL MARITO VIVE, ELLA SPOSA UN ALTRO UOMO, SARÀ
CHIAMATA ADULTERA; MA SE IL MARITO È MORTO, È LIBERA DA QUELLA
LEGGE; COSÌ CHE NON È ADULTERA, ANCHE SE È SPOSATA CON UN ALTRO
UOMO._
Se dunque, mentre il marito vive, si sposa con un altro uomo, sarà
chiamata adultera: ma se suo mar... [ Continua a leggere ]
_PERTANTO, FRATELLI MIEI, ANCHE VOI SIETE DIVENUTI MORTI ALLA LEGGE
MEDIANTE IL CORPO DI CRISTO; CHE VI SPOSIATE CON UN ALTRO, ANCHE CON
COLUI CHE È RISUSCITATO DAI MORTI, AFFINCHÉ PORTIAMO FRUTTO A DIO._
Pertanto, fratelli miei, anche voi siete divenuti morti, х
_ETHANATOOTHEETE_ ( G2289 )] - 'fur... [ Continua a leggere ]
_POICHÉ QUANDO ERAVAMO NELLA CARNE, I MOVIMENTI DEI PECCATI, CHE
ERANO SECONDO LA LEGGE, OPERAVANO NELLE NOSTRE MEMBRA PER PORTARE
FRUTTO FINO ALLA MORTE._
Per quando eravamo nella carne. Qui, per la prima volta in questa
Lettera, viene introdotta quella fraseologia notevole ed espressiva di
cui ta... [ Continua a leggere ]
_MA ORA SIAMO LIBERATI DALLA LEGGE, ESSENDO MORTI QUELLA IN CUI
ERAVAMO TENUTI; CHE DOBBIAMO SERVIRE IN NOVITÀ DI SPIRITO, E NON
NELLA VECCHIAIA DELLA LETTERA._
Ma ora (vedi le note sulla stessa espressione in Romani 6:22 ) siamo
liberati dalla legge, х _KATEERGEETHEEMEN_ ( G2673 ) _APO_ ( G575 )
_... [ Continua a leggere ]
_CHE DIRE ALLORA? LA LEGGE È PECCATO? DIO NON VOGLIA. NO, NON AVEVO
CONOSCIUTO IL PECCATO, MA MEDIANTE LA LEGGE: POICHÉ NON AVEVO
CONOSCIUTO LA CONCUPISCENZA, SE NON LA LEGGE AVEVA DETTO: NON
CONCUPIRE._
Che dire allora? Vedere le note su questa fraseologia in Romani 6:1 .
LA LEGGE È PECCATO? DIO... [ Continua a leggere ]
_MA IL PECCATO, APPROFITTANDO DEL COMANDAMENTO, HA OPERATO IN ME OGNI
SORTA DI CONCUPISCENZA. PERCHÉ SENZA LA LEGGE IL PECCATO ERA MORTO._
Ma il peccato (cioè la mia innata corruzione), _APPROFITTANDO_ del
comandamento, ha _OPERATO_ in me ogni sorta di concupiscenza,
_EPITHUMIAN_ ( G1939 )]. Qui la... [ Continua a leggere ]
_PERCHÉ UNA VOLTA SONO STATO IN VITA SENZA LA LEGGE: MA QUANDO È
VENUTO IL COMANDAMENTO, IL PECCATO È RINATO E IO SONO MORTO._
Perché una volta ero vivo senza la legge, х _POTE_ ( G4218 )] - 'un
tempo' o 'precedentemente'-qd, 'Nei giorni della mia ignoranza,
quando, in questo senso, estraneo alla l... [ Continua a leggere ]
_E IL COMANDAMENTO, CHE ERA ORDINATO ALLA VITA, TROVAI CHE ERA ALLA
MORTE._
E (quindi) il comandamento, che era [ordinato] alla vita - più
semplicemente, 'che era per la vita;' cioè progettato per dare vita
attraverso il suo mantenimento,
HO TROVATO, [ _AUTEE_ ( G846 ) 'QUESTO HO TROVATO'] ESSERE... [ Continua a leggere ]
_POICHÉ IL PECCATO, APPROFITTANDO DEL COMANDAMENTO, MI HA INGANNATO E
PER ESSO MI HA UCCISO._
Poiché il peccato (cioè la mia natura peccaminosa), approfittando
del comandamento, mi ha ingannato - mi ha trascinato da parte proprio
in ciò che il comandamento proibiva, E PER QUESTO MI HA UCCISO - mi
h... [ Continua a leggere ]
_PERCIÒ LA LEGGE È SANTA, E IL COMANDAMENTO SANTO, GIUSTO E BUONO._
Pertanto, [ _"hooste_ ( G5620 ), 'Così che', 'Così, allora,'] la
legge è santa, e il comandamento - quello in particolare, così
spesso citato, che vieta ogni concupiscenza, e sul quale qualche
riflessione potrebbe sembrare che sia... [ Continua a leggere ]
_ALLORA CIÒ CHE È BUONO MI HA FATTO MORTE? DIO NON VOGLIA. MA
PECCATO, PERCHÉ APPAIA PECCATO, OPERANDO IN ME LA MORTE PER CIÒ CHE
È BUONO; AFFINCHÉ IL PECCATO PER COMANDAMENTO DIVENTI ESTREMAMENTE
PECCAMINOSO._
Fu allora fatto ciò che è buono, х _GEGONEN_ ( G1096 )] - 'È
dunque divenuto ciò che è b... [ Continua a leggere ]
_SAPPIAMO INFATTI CHE LA LEGGE È SPIRITUALE: MA IO SONO CARNALE,
VENDUTO AL PECCATO._
Perché lo sappiamo, cioè è un principio riconosciuto. Ma questo
modo di parlare è talvolta impiegato per esprimere non ciò che è
effettivamente e consapevolmente riconosciuto, ma ciò che non può
essere negato, e s... [ Continua a leggere ]
_PER QUELLO CHE PERMETTO NON PERMETTO: PER QUELLO CHE VORREI, QUELLO
NON LO FACCIO; MA QUELLO CHE ODIO, QUELLO LO FACCIO._
Per quello che faccio non permetto, х _GINOOSKOO_ ( G1097 )] -
letteralmente (come a margine), 'Non lo so;' Non lo riconosco, non lo
approvo: cfr. Salmi 1:6 "Il Signore conosce... [ Continua a leggere ]
_SE POI FACCIO CIÒ CHE NON VORREI, ACCONSENTO ALLA LEGGE CHE È
BUONO._
Se poi faccio quello che non vorrei - "Se quello che non vorrei,
quello che faccio",
ACCONSENTO ALLA LEGGE CHE È BUONO - il giudizio del mio uomo
interiore che va d'accordo con la legge.... [ Continua a leggere ]
_ORA DUNQUE NON SONO PIÙ IO CHE LO FACCIO, MA IL PECCATO ABITA IN
ME._
Ora dunque non sono più io (il mio io rinnovato) che lo faccio ('che
lo opero'), ma il peccato che dimora in me, quel principio del peccato
che ha ancora la sua dimora in me. Spiegare questa e le seguenti
affermazioni, come fann... [ Continua a leggere ]
_POICHÉ SO CHE IN ME (CIOÈ NELLA MIA CARNE) NON ABITA ALCUNA COSA
BUONA: POICHÉ LA VOLONTÀ È PRESENTE CON ME; MA COME ESEGUIRE CIÒ
CHE È BUONO NON LO TROVO._
Perché so che in me (cioè nella mia carne) non abita alcuna cosa
buona, o meglio: "So che non abita in me, cioè nella mia carne, alcun
bene".... [ Continua a leggere ]
_PER IL BENE CHE VORREI NON FARE: MA IL MALE CHE NON VORREI, CHE
FACCIO._
Per il bene che vorrei non fare: ma il male che non vorrei, che
faccio. Nulla, come commento a questo versetto, può essere migliore
delle seguenti osservazioni di Hedge: 'I numerosi passaggi citati dai
commentatori nell'illus... [ Continua a leggere ]
_ORA, SE LO FACCIO NON LO FAREI, NON SONO PIÙ IO CHE LO FACCIO, MA IL
PECCATO DIMORA IN ME. _ORA, SE LO FACCIO NON LO FAREI, NON SONO PIÙ
IO CHE LO FACCIO, MA IL PECCATO CHE ABITA IN ME - nel senso, però,
spiegato inRomani 7:17 .... [ Continua a leggere ]
_TROVO QUINDI UNA LEGGE, CHE, QUANDO VORREI FARE IL BENE, IL MALE È
PRESENTE CON ME._
Trovo quindi una legge, х _TON_ ( G3588 ) _NOMON_ ( G3551 )] -
piuttosto, 'questa legge,'
CHE, QUANDO VORREI FARE IL BENE, IL MALE È PRESENTE CON ME. Il
conflitto qui descritto graficamente, tra un sé che 'deside... [ Continua a leggere ]
_POICHÉ MI DILETTO NELLA LEGGE DI DIO SECONDO L'UOMO INTERIORE:_
Perché mi diletto nella legge di Dio secondo l'uomo interiore - qd,
'dal profondo del mio cuore.' La parola х _SUNEEDOMAI_ ( G4913 )]
usata solo qui, e ben resa "delizia", esprime, specialmente in
connessione con le parole "dopo l'u... [ Continua a leggere ]
_MA VEDO UN'ALTRA LEGGE NELLE MIE MEMBRA, CHE COMBATTE CONTRO LA LEGGE
DELLA MIA MENTE E MI RENDE SCHIAVO DELLA LEGGE DEL PECCATO CHE È
NELLE MIE MEMBRA._
Ma vedo un'altra legge, х _HETERON_ ( G2087 ), non _ALLON_ ( G243 )]
- piuttosto, 'una legge diversa'
NEI MIEI MEMBRI (vedi la nota in Romani 7... [ Continua a leggere ]
_O MISERABILE UOMO CHE SONO! CHI MI LIBERERÀ DAL CORPO DI QUESTA
MORTE?_
O miserabile uomo che sono! chi mi libererà dal corpo di questa
morte? L'apostolo parla qui del "corpo" con riferimento alla "legge
del peccato" che aveva detto essere "nelle sue membra", ma
semplicemente come lo strumento med... [ Continua a leggere ]
_RINGRAZIO DIO ATTRAVERSO GESÙ CRISTO NOSTRO SIGNORE. COSÌ DUNQUE
CON LA MENTE SERVO IO STESSO LA LEGGE DI DIO; MA CON LA CARNE LA LEGGE
DEL PECCATO._
Ringrazio Dio, х _EUCHARISTOO_ ( G2168 )] - o (secondo la lettura
piuttosto preferibile e più vivace) х _CHARIS_ ( G5485 )], 'Grazie a
Dio', la Sorg... [ Continua a leggere ]