Commento critico ed esplicativo
Romani 7:18
Poiché so che in me (cioè nella mia carne) non abita alcuna cosa buona: poiché la volontà è presente con me; ma come eseguire ciò che è buono non lo trovo.
Perché so che in me (cioè nella mia carne) non abita alcuna cosa buona, o meglio: "So che non abita in me, cioè nella mia carne, alcun bene".
Perché volere (o 'desiderio') è presente con me; ma [come] eseguire ciò che è buono (il supplemento "come", nella nostra versione, indebolisce l'affermazione)
Non trovo - o (secondo ciò che sembra avere più prove) semplicemente, 'non così' х ou ( G3756 )]. Qui, ancora, abbiamo il doppio sé dell'uomo rinnovato: qd, 'In me non abita alcun bene; ma questo io corrotto non è il mio vero io; è solo peccato che dimora nel mio vero io, come un uomo rinnovato.'