Commento critico ed esplicativo
Romani 8:29
Poiché egli ha preconosciuto, ha anche predestinato ad essere conforme all'immagine del suo Figlio, affinché fosse il primogenito tra molti fratelli.
Poiché - come toccando questa "chiamata secondo il Suo scopo",
Chi ha preconosciuto, ha anche predestinato - o "preordinato". In che senso dobbiamo prendere qui la parola "preconoscere"? "Coloro che Egli aveva preconosciuto si sarebbero pentiti e avrebbero creduto", dicono i pelagiani di ogni età e di ogni colore. Ma si tratta di inserire nel testo ciò che è contrario a tutto lo spirito, ed anche alla lettera, dell'insegnamento dell'apostolo, come apparirà dal capitolo seguente; vedi anche 2 Timoteo 1:9 .
In Romani 11:2 e Salmi 1:6 la "conoscenza" di Dio del Suo popolo non può essere limitata a una mera previsione di eventi futuri, o alla conoscenza di ciò che sta accadendo quaggiù. "Chi ha preconosciuto", quindi, significa "chi ha preordinato?" Difficilmente può essere, poiché qui si usano entrambe le parole e si parla della cosa intesa dall'una come causa di ciò che è inteso dall'altra.
È difficile, infatti, per le nostre menti limitate distinguerli come stati della Mente Divina verso gli uomini, tanto più che in Atti degli Apostoli 2:23 , "il consiglio" è anteposto "alla prescienza di Dio", mentre in 1 Pietro 1:2 , si dice che "elezione" sia "secondo la prescienza di Dio.
Ma probabilmente la "preconoscenza" di Dio del Suo stesso popolo significa la Sua speciale e graziosa compiacenza in loro, mentre il Suo "predestinare" o "preordinarli" significa il Suo scopo fisso, che deriva da questo, di "salvarli e chiamarli con un santa vocazione» ( 2 Timoteo 1:9 ). sa in anticipo che per loro propria decisione saranno santi, ma che egli crea in loro proprio questa decisione».
[Essere] conforme all'immagine di suo Figlio , х summorfous ( G4832 )] - o, 'essere controparti dell'immagine di Suo Figlio;' essere figli, cioè secondo il modello o modello di Sua Figliolanza nella nostra natura,
Che potesse essere il primogenito tra molti fratelli - il Primogenito essendo il Figlio per natura; I suoi "molti fratelli" figli d'adozione: Lui, nell'Umanità dell'Unigenito del Padre, che porta i nostri peccati sull'albero maledetto; essi in quello di semplici uomini pronti a perire a causa del peccato, ma riscattati dal suo sangue dalla condanna e dall'ira, e trasformati a sua somiglianza: Egli "il Primogenito dai morti"; essi «che dormono in Gesù» per essere a tempo debito «portati con Lui»: «Il Primogenito», già «coronato di gloria e d'onore»; I suoi "molti fratelli", "quando apparirà, per essere come lui, perché lo vedranno così com'è".