Che dire allora? C'è ingiustizia presso Dio? Dio non voglia.

Che dire allora? (vedi la nota in Romani 6:1 ) C'è ingiustizia presso Dio? Dio non voglia. Qui citiamo ancora Olshausen, la cui affermazione è tanto più notevole dal suo punto di vista luterano. «È solo (dice quel critico profondo e sincero) in questo modo severo di interpretazione (intendendo che l'argomento è di elezione personale alla salvezza eterna) che la domanda: "C'è ingiustizia presso Dio?" ha alcun significato, e che l'emozionante risposta di Romani 9:15 è del tutto adatta.

La visione mitigata di Romani 9:6 (supponendo che trattino solo dell'elezione nazionale per vantaggi esterni) non offre alcuna occasione per tali pensieri, e quindi l'interprete non può in alcun modo eludere la stretta connessione del pensiero.' (Allo stesso effetto Hodge argomenta molto energicamente.)

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