Commento critico ed esplicativo
Rut 1:13
Ritarderesti per loro finché non fossero cresciuti? rimarreste per loro dall'avere mariti? anzi, figlie mie; poiché mi addolora molto per amor vostro che la mano del SIGNORE sia tesa contro di me.
La mano del Signore è tesa contro di me, cioè io non solo non sono in condizione di darvi altri mariti, ma sono così ridotto nelle circostanze che non posso pensare che voi siate soggetti a privazioni con me. Gli argomenti di Naomi prevalsero con Orpa, che tornò al suo popolo e al suo х 'ªlohiym ( H430)], di Dio. Ma Rut si aggrappò a lei e disse: "Il tuo Dio sarà il mio Dio". Queste espressioni di Rut, sono tanto plurali quanto quella di Naomi nel versetto precedente; eppure i nostri traduttori li hanno resi molto bene al singolare "Dio". La lingua indica l'affetto più devoto; e anche nelle pagine di Sterne, quel grande maestro del pathos, non c'è niente che susciti la sensibilità del lettore quanto la semplice effusione che ha preso in prestito dalla Scrittura di Ruth a sua suocera (Chalmers). Il nome Rut era un nome moabita ebraicizzato; o forse, come alcuni suppongono, che i moabiti possano, in conseguenza della loro discendenza da Lot, aver parlato un dialetto ebraico.