Commento critico ed esplicativo
Salmi 113:2
Sia benedetto il nome del SIGNORE da ora in avanti e per sempre.
Sia benedetto il nome del Signore, cioè il Signore come si è manifestato nelle Sue opere gloriose per il Suo popolo. "Il mondo che forma un Dio secondo le proprie fantasie ha un Dio senza nome" (Hengstenberg).
Da questo momento in poi e per sempre. Il Salmista dà per scontata come già compiuta la liberazione e l'esaltazione del popolo del Signore, e loda il Signore per essa, e per le cause di lode che la fede gli assicura che il Signore gli darà «per sempre». Israele lo dirà specialmente "dal tempo" che il Signore la ristabilirà, A quel tempo profeticamente l'allusione è.