1 Re 22:6
Quanto a Benhadad, Acab aveva ragione quando cercò di catturare Ramot
di Galaad. Ma doveva anche fare i conti con Dio. Di fronte a Dio, la
vera posizione di Acab in questo periodo della sua vita era quella di
un criminale condannato, e quindi non era in una posizione morale per
rappresent... [ Continua a leggere ]
1 Re 22:14
La verità di Dio è più ampia di qualsiasi sua affermazione umana, o
di qualsiasi sistema che gli uomini, in perfetta onestà di cuore,
possano costruire sulle loro concezioni di essa; da qui l'esistenza
della non conformità divina in ogni epoca del mondo. Nell'ambito
della vita politica o... [ Continua a leggere ]
1 Re 22:23
Questo capitolo ci offre una panoramica del significato di quella
parola più orribile e terribile "tentazione". Eppure è un capitolo
molto confortante, perché ci mostra come Dio è longanime e
misericordioso anche verso il peccatore più incallito; come fino
all'ultimo mette davanti a lui... [ Continua a leggere ]
1 Re 22:34
I. C'è una singolare analogia tra lo stato attuale della conoscenza e
della pietà; in quest'epoca la letteratura e la religione sono molto
simili. Nel Medioevo la letteratura era monopolio di pochi;
l'ignoranza grossolana era la condizione di molti. Ora tutti sanno
poco, pochi sanno molt... [ Continua a leggere ]
1 Re 22:37
I. Tali scorci della vita di Achab che abbiamo nella ver. 39 ce lo
rivelano in un carattere molto diverso da quello che appare sul volto
della storia biblica. Sembrerebbe essere stato uno che ha incoraggiato
le arti e l'industria, uno che ha fatto molto per il miglioramento
temporale del... [ Continua a leggere ]
1 Re 22:48
I. Notare prima il disastro della spedizione di Giosafat. Il braccio
orientale del Mar Rosso, il Golfo di Akabah, è molto più profondo di
quello occidentale; si tratta infatti di un burrone stretto, profondo,
dai fianchi scoscesi e rocciosi, di cui fa parte la valle che si
estende molto... [ Continua a leggere ]