2 Tessalonicesi 3:2
I. Senza dubbio, con sorpresa e rammarico Paolo scrisse queste parole,
come è con sorpresa e rammarico che ogni cristiano riconosce quanto
vasta una moltitudine di uomini non abbia fede. Considerando le cause
che impediscono agli uomini di venire a Cristo e di credere in Lui, li... [ Continua a leggere ]
2 Tessalonicesi 2:13 ; 2 TESSALONICESI 3:5
I. La salvezza a cui i Tessalonicesi sono descritti come eletti da Dio
è considerata principalmente nell'aspetto di un possesso presente, ed
è "nella (non attraverso) santificazione dello Spirito". Le parole
significano sicuramente santificazione spiritual... [ Continua a leggere ]
2 Tessalonicesi 3:6
I. In questo brano l'Apostolo insegna ai Tessalonicesi che nella
tranquillità, nella quiete del cuore e della vita, essi sono
separatamente, non solo per lavorare, ma per fare il proprio lavoro, e
quindi non hanno bisogno di nessuno. Così il pane che è loro sarà
loro doppiamente... [ Continua a leggere ]
2 Tessalonicesi 3:13
Perseveranza.
I. C'è una grandissima inclinazione in certi stadi della società, e
in certi periodi della nostra vita, a provare una specie di disprezzo
per la perseveranza. Si pensa al mero lavoro paziente, ma per la
maggior parte meschino; gli diamo ogni sorta di brutti nomi.... [ Continua a leggere ]
2 Tessalonicesi 3:16
Il Signore della Pace e la Pace del Signore.
I. Il desiderio più profondo di ogni cuore umano è per la pace. Ci
sono molti modi in cui il sommo bene può essere rappresentato, ma,
forse, nessuno di essi è così bello ed esercita un fascino così
universale di attrazione come quel... [ Continua a leggere ]