2 Timoteo 1:5
La qualità morale della fede.
Non capita spesso che il vecchio riformatore, preparandosi a lasciare
la scena delle sue fatiche, lasci al suo giovane successore consigli
di addio come quelli di Paolo a Timoteo. Il solito prodotto
dell'esperienza, specialmente di un'esperienza maturata... [ Continua a leggere ]
2 Timoteo 1:10
Immortalità.
I. Cristo ha rivelato il fatto dell'immortalità. Non che prima fosse
del tutto sconosciuto. I Salmi lo contengono e altri brani dell'Antico
Testamento; e in parte il risultato di istinti profondamente sepolti
nel cuore degli uomini, e in parte i risultati di rivelazioni... [ Continua a leggere ]
2 Timoteo 1:12
I. C'è in queste parole una sorta di fascino che sfugge all'analisi
teologica o critica. Non affermano alcun fatto storico. Non si può
certo dire che affermino alcun principio morale; non stabiliscono una
sola dottrina controversa. Eppure, forse, non ci sono parole nella
Bibbia più i... [ Continua a leggere ]
2 Timoteo 1:13
Nota:
I. Ciò che l'Apostolo sapeva riguardo a Cristo. La conoscenza che
aveva di Cristo, che ispira la fiducia di cui parla il testo, doveva
essere una conoscenza relativa o alla persona o all'opera del
Redentore; e può valere la pena di considerare per qualche istante
ciò che l'Apo... [ Continua a leggere ]