Apocalisse 1:4
Una ragione per cui lo Spirito Santo è chiamato "i sette spiriti" si
trova in quella straordinaria azione settuplice mediante la quale
opera sull'anima di un uomo, poiché sebbene le influenze dello
Spirito Santo siano davvero molte, e l'enumerazione di esse potrebbe
essendo molto est... [ Continua a leggere ]
Apocalisse 1:4
Prendo le parole semplicemente per come stanno qui, chiedendovi di
considerare, in primo luogo, come la grazia e la pace ci vengono "dal
Testimone fedele"; come, in secondo luogo, provengono "dal Primogenito
dai morti"; e come, infine, provengono «dal Principe dei re della
terra».
I.... [ Continua a leggere ]
Apocalisse 1:5
L'amore presente di Cristo e il suo grande atto.
I. Considerate l'amore sempre presente e senza tempo di Gesù Cristo.
Giovanni scrive queste parole del nostro testo quasi mezzo secolo dopo
la sepoltura di Gesù Cristo Sta parlando a cristiani asiatici, greci
e stranieri, la maggior p... [ Continua a leggere ]
Apocalisse 1:5
Il sacerdozio cristiano.
I. È tra gli errori più comuni, e certamente non meno pericolosi,
identificare la Chiesa con il clero, come se i laici non fossero a
pieno titolo una delle sue parti costituenti. Le nostre comuni forme
di discorso incoraggiano e provano l'errore; perché si p... [ Continua a leggere ]
Apocalisse 1:6
I. (1) La sostituzione nella versione riveduta di "un regno" per "re"
pone le promesse della nuova dispensazione in diretta connessione con
i fatti della vecchia. La lingua di San Pietro e San Giovanni non era
una nuova moneta. Era semplicemente un adattamento all'Israele secondo
lo... [ Continua a leggere ]
Apocalisse 1:9
La Compagnia del Regno della Pazienza.
I. La base ultima della nostra comunione la troviamo dove troviamo
tutto "in Gesù", poiché tale è la frase letterale del nostro testo.
Ma qui è difficile dire se l'individuo o la comunità vengano prima.
Entrambi sono in Gesù; "il Capo di ogni u... [ Continua a leggere ]
Apocalisse 1:10
Il giorno del Signore.
I. Qual è il significato dell'espressione "giorno del Signore"?
Significa forse il giorno del giudizio, e san Giovanni sta dicendo che
in un'estasi vide l'ultimo giudizio di Dio? Senza dubbio "il giorno
del Signore" è un'espressione spesso applicata al giorno... [ Continua a leggere ]
Apocalisse 1:13
Fede oggettiva.
I. Se ci venisse chiesto di fissare la mancanza più importante nella
vita spirituale del tempo presente, forse non potremmo dire falsamente
che è la mancanza di fede oggettiva. Non riusciamo a cogliere le
realtà del mondo spirituale e viviamo nell'ombra. Le visioni... [ Continua a leggere ]
Apocalisse 1:17
Le chiavi dell'inferno e della morte.
I. Ripensando al Suo corso incarnato in basso, nostro Signore
testimonia che Egli, l'Eterno, il Vivente, morì nella verità della
Sua natura umana. La solennità e la grandezza di questa allusione
alla Sua morte e il modo meraviglioso in cui è co... [ Continua a leggere ]
Apocalisse 1:18
Morte.
La morte è stata chiamata con scherno il luogo comune del
predicatore, ma una verità comune, come una persona comune, è spesso
solo il nome di una persona il cui aspetto ci è molto familiare e il
cui carattere siamo troppo indolenti per sondare. Nella nostra
fraseologia mora... [ Continua a leggere ]
Apocalisse 1:20
Notare la forma fisica del simbolo del candeliere d'oro.
I. Nella sua posizione. Il candelabro d'oro stava all'interno del
Santo dei Santi, nascosto alla vista di tutti fuori dalla tenda,
formato in sfumature sfumate di blu, scarlatto e porpora, curiosamente
ricamato con figure di... [ Continua a leggere ]