Ebrei 11:1-7

Ebrei 11:1 Abele, Enoc, Noè. Prima del diluvio e dell'alleanza abramitica, Dio aveva un popolo sulla terra che viveva per fede. Abele, il primo martire, Enoc, il settimo di Adamo, e Noè, il predicatore della giustizia, sono i tre testimoni del periodo le cui vite sono registrate. I. Abele, il pri... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:1

Ebrei 11:1 Fede e cose sperate e invisibili. I. La fede appare a prima vista una cosa molto semplice; non è altro che credere alla parola di Dio. Sappiamo cosa vuol dire ricevere la parola di un uomo, credere affermazioni, pensieri strani e superiori alla nostra esperienza, perché guardiamo con ri... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:3

Ebrei 11:3 Fede in Dio Creatore. I. La ragione _non può_ ascendere dalla natura al Dio della natura. L'osservazione più completa delle cose viste, e di cui possiamo prendere conoscenza, e l'analisi più minuziosa delle cose con gli elementi più remoti e semplici, lasciano la questione della creazio... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:4

Ebrei 11:4 La fede come agire in base al culto. I. Ogni fede implica uno sforzo, un moto della volontà verso Dio. Mantiene non solo l'esistenza, ma l'energia vivente; non è ozioso, ma attivo; chiede anche: "Signore, cosa vuoi che io _faccia?_ " Pensa a questo riguardo all'adorazione. Per essere re... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:8

Ebrei 11:8 Il Padre dei Missionari. Uscì, quanti erano usciti prima di lui, quanti sarebbero usciti dopo di lui. Si muove sempre più verso il sole che tramonta, finché alla fine ogni progresso è fermato dalla barriera del mare che lo separa dai mondi sconosciuti al di là. Là, da quelle spoglie alt... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:8-22

Ebrei 11:8 I Patriarchi. I. Il periodo dei patriarchi ha un carattere molto pacifico e adorabile. Dio apparve e parlò loro. Non c'era ancora nessuna legge. Qual è la vera particolarità della vita patriarcale? Cos'altro se non la fede; che vivevano davanti e con Dio, aspettando la promessa, la patr... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:13

Ebrei 11:13 Fede trionfante nella Morte. I. L'eccellenza della fede che pone il suo oggetto al di là della morte può essere vista sotto due aspetti. (1) Primo, perché è di per sé più grande e più audace, esistendo malgrado maggiori difficoltà. È questo, perché è fissato su un oggetto sconosciuto;... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:14

Ebrei 11:14 Gli in attesa. I. Uno dei segni distintivi dei santi di Dio è il loro sguardo verso il cielo. Sono nel mondo, ma non del mondo; estranei, non cittadini. I loro atti, i loro fallimenti, i loro sacrifici, le loro sofferenze, sono _qui,_ ma i loro cuori ei loro tesori sono al di sopra. Ma... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:21

Ebrei 11:21 La storia del bastone di un pellegrino. I. Il bastone del pellegrino rappresentava qualcosa. Ci si appoggiava, non perché fosse necessario, ma perché lo aiutava a rendersene conto. Era il tipo di quei principi che sostengono e fortificano su cui si appoggia lo spirito. Lo spirito fugge... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:22

Ebrei 11:22 I. Non è possibile leggere la vita di Giuseppe senza vedere qui il ritratto di un grande uomo, non solo come intelligenza comandante e guida, ma come ciò che è ancora più alto, un carattere personale forte e nobile. Evidentemente, tutta la sua prima infanzia fu schiacciata da pensieri c... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:23-29

Ebrei 11:23 Mosé. I. Israele è una nazione tipica. Le cose accadute loro" sono riportate per nostra istruzione e conforto. Le cose che sono accadute a loro, accadono anche a noi. Eravamo anche in Egitto e dovevamo imparare che non potevamo realizzare la nostra liberazione con le nostre forze e zel... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:24-26

Ebrei 11:24 La scelta di Mosè. Tenere conto: I. La scelta che fece Mosè. Se esaminiamo attentamente questo passaggio, troviamo che rappresenta uno dei più straordinari atti di deliberata rinuncia al mondano e deliberata preferenza per lo spirituale, che il mondo abbia mai conosciuto. È ugualmente... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:25

Ebrei 11:25 I. Si noti, in primo luogo, che i piaceri del peccato sono di breve durata. Nel simbolismo espressivo della Scrittura sono come l'acqua in una cisterna rotta, che si esaurisce rapidamente, o come il bagliore delle spine, che crepitano e si infiammano per un po', e poi muoiono in un mucc... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:26

Ebrei 11:26 Il Paese Migliore. I. Osserva, in primo luogo, lo stato dell'anima qui specificato: "Desiderano". Quella parola denota un ardente desiderio per il possesso di qualcosa che ora non abbiamo, ma che alla fine potremmo arrivare a chiamare nostro; e quando usato, come qui, per designare l'a... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:27

Ebrei 11:27 Durare come vedere l'Invisibile. I. Che cos'è questa visione virtuale di Colui che è invisibile? Deve esserci in me, tra lui e me, un po' di simpatia, un po' di buona comprensione e comunanza riguardo alla questione di cui si parla. Tra Lui e me deve essere stabilito un rapporto person... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:30-40

Ebrei 11:30 Possiamo fare uso di esempi straordinari per incoraggiare la nostra fede ordinaria in tempi ordinari. Questi modelli sono su una scala molto grande e grande, e quindi possiamo vederli chiaramente. I. La fede opera e soffre; la fede è impegnata ed energica. È la nostra unica forza e vit... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:35

Ebrei 11:35 Tenere conto: I. La migliore risurrezione. Pensa (1) al suo luogo. "Non vi entrerà in alcun modo nulla che contamina, né tutto ciò che opera abominio o menzogna". Il corpo che qui deprime l'anima sarà formato per sollevarla, per darle percezione e vigore, perspicacia e ala, e reso simi... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:37

Ebrei 11:37 Martirio. La parola "martire" significa propriamente "testimone", ma è usata per indicare esclusivamente colui che ha subito la _morte_ per la fede cristiana. Consideriamo ciò che era nei primi tempi cristiani essere un martire. I. In primo luogo, doveva essere un malato _volontario .... [ Continua a leggere ]

Ebrei 11:38

Ebrei 11:38 Grandi uomini. I. È necessario che ci preoccupiamo di come giudichiamo gli uomini dei nostri giorni che prendono un ruolo di primo piano nella conduzione degli affari e richiediamo l'attenzione dei loro simili. È abbastanza facile caricarli di lusinghe se sono dalla nostra parte; ma do... [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità