Ecclesiaste 10:10
I. Nel cap. xi. Koheleth ci esorta alla necessità della diligenza. È
giunto alla conclusione che non vale la pena avere uno schema di vita
ben calcolato, perché ad ogni svolta i nostri calcoli possono essere
sconvolti dall'interferenza di una Provvidenza arbitraria. Ma d'altra
par... [ Continua a leggere ]
Ecclesiaste 8:16-12
I. Il Predicatore inizia questa sezione definendo attentamente la sua
posizione e il suo equipaggiamento quando inizia il suo ultimo corso.
(1) La sua prima conclusione è che la sapienza, che di tutti i beni
temporali è ancora in primo piano in lui, è incapace di dare un vero
co... [ Continua a leggere ]
Ecclesiaste 12:5
Non è solo alla sua morte che si può dire di qualsiasi uomo: "Egli
va alla sua lunga casa". È un tempo presente continuo. Ogni momento,
ogni passo che fa, è sempre sulla strada, sempre più vicino.
I. L'eternità è un abisso in cui la mente si perde in un attimo; e
più cerchiamo di... [ Continua a leggere ]
Ecclesiaste 12:6
Che cosa, ci chiediamo, è implicita quella visione della condizione
attuale dell'uomo nel linguaggio che parla di morte e decadimento come
un allentamento del cordone d'argento e una rottura della coppa d'oro?
I. È stato avanzato un argomento contro il libro dell'Ecclesiaste
essen... [ Continua a leggere ]
Ecclesiaste 12:7
I. Niente è più difficile che rendersi conto che ogni uomo ha
un'anima distinta, che ognuno di tutti i milioni che vivono o hanno
vissuto è un essere così intero e indipendente in se stesso come se
non ci fosse nessun altro al mondo, ma lui. Classifichiamo gli uomini
in massa, come... [ Continua a leggere ]
Ecclesiaste 12:8
I. Koheleth ha raggiunto la missione. Ha risolto il problema e ci ha
fornito la sua soluzione. Sta per ripetere quella soluzione. Per dare
enfasi e forza alla ripetizione, affinché possa portare più
pienamente con sé i suoi lettori, si sofferma sulle sue pretese al
loro rispetto, a... [ Continua a leggere ]
Ecclesiaste 12:13
Nella sua felice influenza la religione, o obbedienza filiale alla
volontà di Dio, include «tutto il dovere dell'uomo». È felicità a
sé stante.
I. Un nuovo cuore stesso è la felicità. Quando i doni sono così
buoni come il Vangelo e le sue promesse, così buoni come i nostri
parent... [ Continua a leggere ]
Ecclesiaste 12:13
I. Tra le cause di uno spirito scettico posso assegnare il primo posto
a quella reazione naturale contro l'autorità che risulta quando
l'intelletto è per la prima volta emancipato dal controllo che ne ha
trattenuto il libero esercizio durante gli anni della prima
giovinezza. L'aut... [ Continua a leggere ]
Ecclesiaste 12:14
I. Queste parole mostrano, non solo che ciascuno di noi sarà
giudicato, ma che ciascuno di noi sarà giudicato per ogni azione
della sua vita; non per il suo carattere generale se (preso nel suo
insieme) era nel complesso un uomo mondano o pio, o simili, ma per
ogni singolo atto, b... [ Continua a leggere ]