Esodo 14:13
Queste parole ci parlano del temperamento con cui dovremmo affrontare
le grandi prove e crisi della vita, il temperamento che fa tutto ciò
che può essere fatto e lascia il risultato a Dio. Diamo un'occhiata a
questo temperamento o carattere e al suo opposto così come sono visti
all'oper... [ Continua a leggere ]
Esodo 14:13
I. Non erano i figli d'Israele che si erano fatti uscire dall'Egitto.
Erano un gruppo di poveri schiavi accovacciati. Non è stato Mosè a
portarli fuori. È stato il Signore a farli uscire. Questo era ciò
che disse loro la Pasqua la notte in cui lasciarono l'Egitto, ciò che
doveva dire a... [ Continua a leggere ]
Esodo 14:15
I. La storia da cui sono tratte queste parole è una storia di
progresso nazionale. È anche un progresso soprannaturale. Per noi il
soprannaturale è, nel senso più alto e più vero della parola,
naturale, perché è la rivelazione della natura di Dio. Accettiamo la
possibilità del soprannat... [ Continua a leggere ]
Esodo 14:20
La nuvola guida separò il campo d'Egitto dal campo d'Israele. Marciò
tra di loro. Per l'uno era la presenza di Dio, rallegrante sconforto,
confortante debolezza, garante della vittoria; per l'altro era
un'apparizione sconcertante, sconcertante, irritante, presagio che non
sapevano cosa,... [ Continua a leggere ]
Esodo 14:30
Se non fosse stato per questa grande liberazione, i figli d'Israele
sarebbero stati ricordati nella storia del mondo solo come gli schiavi
che aiutarono a costruire le Piramidi. La loro religione stava
rapidamente morendo tra loro, i loro riti religiosi dimenticati; e
presto sarebbero s... [ Continua a leggere ]