Filippesi 3:3

Filippesi 3:3 Gli eredi delle promesse. I. Coloro che adorano Dio nello spirito sono i figli e le figlie del Signore Iddio Onnipotente. II. Vedono lo splendore della gloria del Padre. III. Ereditano grandi e preziose promesse. IV. Sono favoriti con speciali rivelazioni divine. V. Sono un sacer... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:7

Filippesi 3:7 La stima cristiana di guadagni e perdite. L'uomo cristiano tiene un libro dei conti accurato; fa i conti con un giudizio intelligente e illuminato dei suoi guadagni e delle sue perdite. E la cosa più importante è che coloro che vorrebbero essere uomini cristiani siano rettamente info... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:7,8

Filippesi 3:7 Il fondamento della fiducia dell'apostolo. I. Quando si rende un omaggio così generale alla serietà come ai nostri tempi, che meraviglia se alcuni lo scambiano per religione; e se un uomo immaginasse che, poiché è zelante nelle attività di benevolenza, calorosamente attaccato a certe... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:8

Filippesi 3:8 I. "La conoscenza di Cristo Gesù nostro Signore"; cioè la conoscenza dei nostri bisogni e dei mezzi mediante i quali tali desideri possono essere più pienamente soddisfatti; la conoscenza del peccato e della salvezza. Gli occhi degli uomini in generale sono ugualmente chiusi contro en... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:8,9

Filippesi 3:8 Cristo l'unico guadagno. Tenere conto: I. Che cosa significa vincere Cristo. (1) Vincere Cristo significa considerarlo guadagno. Ciò che è guadagno per me è ciò che mi mette sul giusto piede con Dio. Questo una volta pensavo che le mie qualifiche personali di nascita, professione, p... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:8-11

Filippesi 3:8 La Croce Portata per noi e in noi. I. Tutto il Vangelo è la dottrina della Croce, ma quella duplice: la croce portata per noi e la virtù e potenza della Croce mediante i sacramenti che ci sono comunicati e che d'ora in poi saranno da noi portati. Con il battesimo diventiamo membra di... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:10

Filippesi 3:10 I. Il grande scopo del cristiano, il grande fine e scopo della vita cristiana, è conoscere Gesù Cristo. C'è una grande differenza tra "conoscere" una persona e "conoscere" una persona. Molti possono dare un profilo della sua storia, possono ripetere alcuni dei suoi detti e descrivere... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:10,11

Filippesi 3:10 La comunione con le sofferenze di Cristo. I. È evidente che ci sono sensi in cui non possiamo avere comunione con nostro Signore nelle sue sofferenze, in cui erano peculiari e sue. Perché erano sofferenze meritorie, mentre noi non abbiamo, e non potremo mai avere, merito agli occhi... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:12

Filippesi 3:12 Il nostro obiettivo cristiano. I. Il progresso non è identico alla crescita. Nel parlare di progresso, teniamo conto dell'impegno umano, e non solo della legge divina. Non è solo che il minuscolo germe si appropria con un potere misterioso degli elementi di cui ha bisogno e si rives... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:13

Filippesi 3:13 I. Il passato ha i suoi usi. Non per niente Dio ci ha donato memoria; non per niente i Suoi servitori si raccolgono, guardano indietro, ricordano, ricordano. (1) Vogliamo il passato a scopo di umiliazione. Potremmo quasi accontentarci, se volessimo umiliare l'orgoglio di qualcuno, di... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:13,14

Filippesi 3:13 Vivere nel futuro. I. In primo luogo, possiamo considerare questo come il consiglio che ci è stato affidato nell'esempio qui riportato: vivi nel futuro. La nostra condizione più alta in questo mondo non è il raggiungimento della perfezione, ma il riconoscimento di altezze sopra di n... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:15,16

Filippesi 3:15 Tolleranza. I. Nella misura in cui amiamo veramente il Signore Gesù Cristo, ameremo coloro che Lo amano, mai in modo così goffo o sbagliato, e ameremo anche coloro che Egli ha amato abbastanza da morire per loro e che ora vive insegnare e rafforzare. Possiamo sicuramente fare del be... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:18

Filippesi 3:18 La Croce la Misura del Peccato. Come mai ogni peccato, anche il più piccolo, rende gli uomini nemici della Croce di Cristo? I. Primo, perché è stato il peccato che, per così dire, ha creato la Croce: il peccato ha reso necessario un Redentore. Aprì una breccia profonda nell'ordine... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:19,20

Filippesi 3:19 I. Altri, dice san Paolo, hanno la mente rivolta alle cose di sotto; l'appetito è il loro dio; fanno del Vangelo stesso un mezzo di guadagno mondano; ciò di cui si vantano è proprio ciò di cui un cristiano dovrebbe vergognarsi; e la fine di queste cose è la morte. Quando il mondo muo... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:20

Filippesi 3:20 Il paradiso la casa del cristiano. I. "La nostra conversazione è in paradiso". Molti sono i significati di questa parola, e in ogni modo l'Apostolo dice che siamo in cielo. Perché la parola, nella lingua in cui Dio l'ha scritta, significa la città o lo stato a cui apparteniamo, o ci... [ Continua a leggere ]

Filippesi 3:20,21

Filippesi 3:20 La Riunione dei Santi. I. "Il corpo della nostra umiliazione". Che parola è quella! Non è sempre stato così. Quando Dio, nel solenne conclave dell'Eterna Trinità, disse: "Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza", non poteva parlare solo dell'anima dell'uomo. La regis... [ Continua a leggere ]

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