Geremia 8:7
Il nostro testo fa menzione della discriminazione dei tempi mediante
la facoltà dell'istinto, e la contrappone favorevolmente alla
mancanza di discriminazione dell'uomo, benché dotato di ragione.
I. Gli uccelli di passaggio mostrano, nelle loro migrazioni
periodiche, il loro discernime... [ Continua a leggere ]
Geremia 8:20
Nessuna speranza, nessuna speranza! Quello era il peculiare fardello
di Geremia, quella era la visione che gli era imposta, il messaggio
che era costretto a trasmettere, mentre il popolo e i suoi capi
nutrivano la certezza che tutto sarebbe andato bene, che si stava
svolgendo un'opera... [ Continua a leggere ]
Geremia 8:22
I. Il peccato è il consumo non del corpo, ma dell'anima, e senza
cercare di stabilire curiose analogie, ma supponendo che tu fossi un
semplice visitatore neutrale, un semplice spettatore indifferente di
questo mondo, vedresti tutti i suoi abitanti lavorare sotto una
malattia che ha que... [ Continua a leggere ]