Giovanni 3:3
I. La prima cosa da osservare, mentre leggiamo questo discorso così
com'è davanti a noi, è la chiara liberazione, almeno implicitamente,
dalla dottrina della completa depravazione della natura umana. Fu a
Nicodemo con la sua moralità e vita senza macchia, con la sua
posizione di insegn... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:5
I. Per "rinascere" si intende esattamente la stessa cosa che per
"risorgere"; o, piuttosto, con esso si intendono le stesse due cose.
Nel suo senso letterale significa ciò che si intende letteralmente
per Resurrezione; cioè, il nostro ingresso in un nuovo stato
d'essere, dopo che il no... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:8
I frutti dello spirito.
I. Parole come quelle del testo devono suonare come sogni a quei
filosofi analitici, che non lasciano nulla nell'uomo al di sotto della
sfera della coscienza reale o possibile; che hanno sezionato la mente
umana fino a trovare in essa nessuna volontà personale,... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:9
I misteri cristiani.
La festa della Trinità succede alla Pentecoste; la luce del Vangelo
non rimuove i misteri nella religione. Questo è il nostro argomento.
Allarghiamoci su di esso.
I. Considera tali difficoltà nella religione che ci incalzano
indipendentemente dalle Scritture. Ora... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:13
La risurrezione è la chiave della vita di Cristo.
La risurrezione è l'esito naturale e inevitabile della vita dell'Uomo
dei Dolori, il Signore della gloria. A meno che la vita universale non
sia una grande tragedia, quella vita che dal primo momento della sua
attività cosciente aveva... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:14
Considera alcune delle lezioni della verità evangelica che sembrano
essere prefigurate nella storia del serpente di bronzo.
I. Vi era contenuta una significativa indicazione che Cristo sarebbe
morto. Dico _significativo,_ perché per questi israeliti
difficilmente potrebbe essere un'i... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:16
I. Sorge una difficoltà nel considerare questo testo. Se Dio ha tanto
amato il mondo, perché ha permesso la caduta dell'uomo. Rispondo: mai
stato atto più gentile in tutto il governo di Dio di quella caduta
dell'uomo. Perché da cosa è caduto? Un giardino. A cosa si eleva? Un
paradiso.... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:16
L'Espiazione.
I. Come ha detto uno dei pagani più saggi, ogni cosa ha due maniglie,
una per cui può essere presa e una per cui non può essere presa. La
maniglia con cui questa benedetta verità dell'Espiazione dovrebbe
essere presa è quella che Cristo stesso ci ha indicato. È la moral... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:18
In questo testo l'incredulità in Cristo è rappresentata come un
delitto positivo, un delitto con il quale, in termini di enormità,
nessun'altra forma di peccaminosità umana può essere paragonato a un
delitto che non solo fissa su di sé la colpa, ma lo vincola alla pena
di tutti gli al... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:19
La condanna di Dio degli uomini.
Nota:
I. I principi della condanna divina. Se accettiamo queste parole con
onesta semplicità dobbiamo credere che non è per essere oscuri, ma
per accontentarci di essere oscuri che Dio condanna l'uomo.
II. Passa ora al sorgere del peccato in azioni... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:20
Avviso:
I. Che gli ebrei, ai quali il nostro testo era originariamente
applicato, odiavano la luce e non vi si avvicinavano perché le loro
azioni erano malvagie. Il loro rifiuto nazionale di nostro Signore fu
il risultato della loro depravazione nazionale. Raccogliamo abbastanza
dall... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:21
I. Cerchiamo di arrivare a un significato distinto di quella
straordinaria espressione fare verità. (1) La prima cosa è essere
davvero sul serio. Fino a quando un uomo non sarà completamente serio
riguardo alla sua anima, Dio non avrà nulla a che fare con lui. Ma
non appena un uomo è... [ Continua a leggere ]
Giovanni 3:30
Guarda queste parole
I. Come la lingua della vera nobiltà di carattere. Non è piacevole
imbattersi in un uomo davvero grande, un uomo che ha troppo di Cristo
dentro di sé per essere mai ignobile? Il linguaggio di John qui non
è il linguaggio della cupa acquiescenza. Non ha bisogno di... [ Continua a leggere ]