Isaia 38:1
I. Molti hanno cercato di realizzare il momento dopo la morte e hanno
teso al massimo l'immaginazione e la fede nello sforzo di perforare il
velo al di là e capire come ci sentiremo. Lo sforzo non è del tutto
vano; perché l'attenzione della mente, in ogni caso, darà maggiore
realtà al fa... [ Continua a leggere ]
Isaia 38:14
Queste sono alcune delle parole che il re Ezechia scrisse quando si
era ammalato e si era ripreso dalla malattia. Questa è sicuramente
una buona preghiera per un uomo malato, ed è anche una buona
preghiera per un uomo sano; poiché se comprendiamo cos'è la
malattia, la troveremo inviata... [ Continua a leggere ]
Isaia 38:15
Il ripristino della fede.
Nel caso particolare di "Ezechia, la fede fu restaurata da un grande
shock, che lo portò in contatto con la realtà. Dio gli apparve non
come ad Adamo, nella frescura del giorno, ma come venne a Giobbe, nel
turbine e l'eclissi ed Ezechia seppero di aver vissuto... [ Continua a leggere ]
Isaia 38:16
Afflizione in relazione alla vita.
I. Prendi prima la concezione della vita nel suo insieme e osserva
come questa viene modificata o alterata da esperienze come quelle
attraverso le quali è passato Ezechia. Coloro che non hanno avuto
esperienze così critiche in alcuna forma non si sono... [ Continua a leggere ]
Isaia 38:18
Ezechia ci presenta qui, in forte contrasto, i due stati di vita e di
morte.
I. La morte era per lui perché viveva prima del giorno di Cristo in
uno stato molto più oscuro, molto più squallido di quello che è per
noi. Se aveva qualche speranza di una vita oltre la tomba, non appare
nel... [ Continua a leggere ]