Commento biblico del sermone
Luca 14:17
Ragioni per abbracciare il Vangelo.
I. Tu credi che il Vangelo sia vero; forse in nessun punto le tue convinzioni sono così piene, chiare e decise. Non importa da dove sia stata derivata questa convinzione; abbiamo il fatto, e qui prendiamo posizione e facciamo il nostro appello. Perché non abbracciarlo? "Vieni, perché ora tutto è pronto."
II. Pur ammettendo che il racconto del Vangelo è vero, allo stesso tempo approvi l'intero argomento della sua testimonianza. La mente umana, libera dal pregiudizio e non pervertita dai sofismi, è sempre a favore del Vangelo. Se il Vangelo non è solo vero, ma se in tutti i suoi principi e pretese è proprio quello che senti che dovrebbe essere; anzi, se intendi certamente aspettarti, prima o poi, di venire sul terreno dove ti metterebbe, ed essere ciò che richiede che tu sia, perché, ti chiediamo, in vista di tutto ciò che è intelligibile nelle tue convinzioni della verità e ragionevolezza, perché non abbracciarla?
III. La coscienza, illuminata dalla verità, ti chiede di abbracciare il Vangelo, ti rimprovera di non averlo fatto e annuncia una dolorosa punizione per aver rifiutato o trascurato di farlo. La coscienza a volte può essere stupida e non parlare; ma la sua voce, ogni volta che viene ascoltata, è chiaramente, decisamente, uniformemente a favore della pratica religione spirituale.
IV. Senti che il Vangelo di Gesù Cristo è proprio ciò di cui hai bisogno; cioè, per come la guardi attentamente, la studi nei suoi diversi aspetti, ed esamini da vicino le sue disposizioni, essa si adatta appunto a tutti quei bisogni che, in quanto insoddisfatti, sono causa della tua inquietudine e del tuo dolore. Vedete e sentite che è proprio la speranza di cui il vostro spirito turbato ha bisogno. Non hai dubbi che sia una buona speranza, una speranza fondata; perché non abbracciarlo e lasciare che il tuo spirito emancipato si liberi?
E. Mason, L'eredità di un pastore, p. 58.
Riferimento: Luca 14:17 . Spurgeon, Sermoni, vol. xxiii., n. 1354.