Commento biblico del sermone
Proverbi 4:14-15
Una delle cause principali della malvagità che si vede ovunque nel mondo e nella quale, ahimè! ognuno di noi ha più o meno la sua parte è la nostra curiosità di avere qualche comunione con le tenebre, qualche esperienza del peccato, di sapere come sono i piaceri del peccato.
I. Questa illusione nasce dall'arte di Satana, il padre della menzogna, il quale sa bene che se può farci peccare una volta, può facilmente farci peccare due o tre volte, finché alla fine siamo fatti prigionieri per sua volontà. Vede che la curiosità è la grande e prima trappola dell'uomo, come lo fu in Paradiso; e sa, se può solo aprirsi una via nel suo cuore, con questa tentazione principale ed eccitante, quelle tentazioni di altro genere che seguono nella vita prevarranno facilmente su di noi; e d'altra parte, che se resistiamo agli inizi del peccato, c'è ogni prospettiva, attraverso la grazia di Dio, che continueremo in modo religioso.
II. "Non entrare nel sentiero degli empi", ecc.: (1) Perché è quasi impossibile ritardare il nostro volo, senza rendere impossibile il volo. (2) Se permettiamo che i pensieri malvagi ci siano presenti, ci familiarizzeremo con loro. La nostra grande sicurezza contro il peccato sta nell'esserne scandalizzati. (3) C'è un altro misero effetto del peccare una volta, che a volte ha luogo; non solo il peccato che un tempo stesso, ma esserne così sedotti da continuare subito a commetterlo per sempre, senza cercare argomenti per incontrare la nostra coscienza! da una mera avidità brutale, caparbia, infatuata dei suoi cattivi piaceri. (4) È sempre la tendenza e la fine del peccare a lungo ad asservirci a se stesso.
III. "Guardate e pregate, per non entrare in tentazione". Il paradiso e l'inferno sono in guerra per noi e contro di noi, eppure scherziamo e lasciamo che la vita continui a caso. Trattiamo il peccato non come un nemico da temere, aborrire ed evitare, ma come una disgrazia e una debolezza; non abbiamo pietà ed evitiamo gli uomini peccatori, ma entriamo nel loro cammino fino a far loro compagnia, e poi, tentati di imitarli, cadiamo quasi senza sforzo. Non lasciarti ingannare e sopraffare da un cuore malvagio di incredulità. Decidi di prendere Dio per la tua parte e pregalo per la grazia che ti permetta di farlo.
Sermoni semplici dei collaboratori di "Tracts for the Times " , vol. v., p. 208.
Riferimenti: Proverbi 4:14 ; Proverbi 4:15 . JH Newman, Sermoni parrocchiali e semplici, vol. viii., p. 63. Proverbi 4:14 . R. Wardlaw, Lezioni sui proverbi, vol. io., p. 138.