Romani 1:1
I. Il fatto che un uomo come Paolo, educato com'era con un tale
cervello e un tale cuore, all'inizio abbia girato dalla parte
sbagliata, dovrebbe essere capace di ardere di un tale entusiasmo per
un uomo della cui storia conosceva ben poco che era reale o vero
finché non lo vide nella gl... [ Continua a leggere ]
Romani 1:7
I. C'è una santità che risiede nell'eterno appuntamento di Dio, che
è la radice e l'inizio di tutto. C'è una santità nell'essere stato
deliberatamente e deliberatamente messo da parte da altri come un vaso
sacro, che è indipendente dalla tua volontà. C'è una santità nella
tua resa volont... [ Continua a leggere ]
Romani 1:14
I. Il principio alla base di queste parole è che il possesso
personale di qualsiasi privilegio peculiare è della natura di un
trust e comporta l'obbligo che il privilegio sia utilizzato
dall'individuo, non per il proprio piacere o profitto, ma per il
benessere di coloro che non sono ugu... [ Continua a leggere ]
Romani 1:16
I. San Paolo poggia la gloria e la potenza del Vangelo sulla sua
influenza su ogni credente: cioè sulla sua persuasione e accettazione
da parte del cuore e della mente di ogni singolo uomo. Vedete quali
grandi risultati porta con sé una tale ammissione. La responsabilità
individuale del... [ Continua a leggere ]
Romani 1:16
Tenere conto:
I. La condizione alla quale l'uomo si è ridotto per la trasgressione,
che fa della «potenza di Dio alla salvezza» il bisogno impellente e
costante della sua anima. Il potere è di Dio, perché il potere è
vita e la vita è di Dio. Se il potere viene meno, solo Dio può
rinnov... [ Continua a leggere ]
Romani 1:17 (RV)
I. L'espressione più caratteristica e importante in questo versetto
è naturalmente _la giustizia di Dio,_ la cui rivelazione fa del
Vangelo una potenza salvifica. L'uso paolino della parola giustizia è
questo: la giustizia è la condizione per cui ogni uomo è
giustificato, rivendica... [ Continua a leggere ]
Romani 1:18
La storia naturale del paganesimo.
I. La prima proposizione di San Paolo è che fin dall'inizio i pagani
conoscevano abbastanza Dio dalle sue opere per renderle senza scuse
per non adorarlo.
II. In secondo luogo, l'Apostolo dichiara che i pagani hanno represso
e impedito colpevolmente... [ Continua a leggere ]
Romani 1:25
Adorazione della natura.
Considera se la nostra religione o la nostra irreligione è così
libera dall'elemento idolatra come generalmente supponiamo, e in caso
contrario quali sono le apparenze che somigliano di più alla falsa
religione del mondo antico.
I. Sebbene gli empi tra di noi n... [ Continua a leggere ]