Romani 15:1
Contro l'autocompiacimento.
I. Non dobbiamo accontentarci. "Noi": chi siamo i noi? Cristiani, ma
non solo. Tra i cristiani, i forti. "Noi che siamo forti." La forza
qui indicata non è la forza generale del carattere cristiano, anche
se in una certa misura è implicito, ma la forza nell'... [ Continua a leggere ]
Romani 15:2
Cristo non si compiace Christian e tolleranza sociale.
I. Notare, in primo luogo, la regola della tolleranza come dettata
dall'Apostolo. Dobbiamo imparare che, nei limiti di ciò che non è
positivamente sbagliato, ognuno ha il diritto di essere se stesso, di
sviluppare la propria natura... [ Continua a leggere ]
Romani 15:4
Qual è il vero scopo della Sacra Scrittura? Perché è stato scritto?
San Paolo risponde: "Tutte le cose che sono state scritte prima, sono
state scritte per il nostro apprendimento". E che tipo di
apprendimento? noi chiediamo. San Paolo risponde ancora: "Affinché
noi, attraverso la pazie... [ Continua a leggere ]
Romani 15:4 , ROMANI 15:13
La duplice genealogia della speranza.
I. Abbiamo qui la speranza che è il figlio della notte e nato
nell'oscurità. «Tutte le cose», dice l'Apostolo, «furono scritte
prima, furono scritte per la nostra erudizione, affinché attraverso
la pazienza» o meglio, la _coraggiosa... [ Continua a leggere ]
Romani 15:29
Fiducia cristiana.
Considera le fonti della nostra fiducia nella nostra influenza
cristiana.
I. C'è la costanza di Cristo stesso. La costanza di Cristo è tanto
un articolo della nostra fiducia quanto la sua beneficenza. La sua
immagine nel racconto evangelico è quella di uno senza va... [ Continua a leggere ]