Romani 15:1-3

Romani 15:1 Contro l'autocompiacimento. I. Non dobbiamo accontentarci. "Noi": chi siamo i noi? Cristiani, ma non solo. Tra i cristiani, i forti. "Noi che siamo forti." La forza qui indicata non è la forza generale del carattere cristiano, anche se in una certa misura è implicito, ma la forza nell'... [ Continua a leggere ]

Romani 15:2,3

Romani 15:2 Cristo non si compiace Christian e tolleranza sociale. I. Notare, in primo luogo, la regola della tolleranza come dettata dall'Apostolo. Dobbiamo imparare che, nei limiti di ciò che non è positivamente sbagliato, ognuno ha il diritto di essere se stesso, di sviluppare la propria natura... [ Continua a leggere ]

Romani 15:4

Romani 15:4 Qual è il vero scopo della Sacra Scrittura? Perché è stato scritto? San Paolo risponde: "Tutte le cose che sono state scritte prima, sono state scritte per il nostro apprendimento". E che tipo di apprendimento? noi chiediamo. San Paolo risponde ancora: "Affinché noi, attraverso la pazie... [ Continua a leggere ]

Romani 15:13

Romani 15:4 , ROMANI 15:13 La duplice genealogia della speranza. I. Abbiamo qui la speranza che è il figlio della notte e nato nell'oscurità. «Tutte le cose», dice l'Apostolo, «furono scritte prima, furono scritte per la nostra erudizione, affinché attraverso la pazienza» o meglio, la _coraggiosa... [ Continua a leggere ]

Romani 15:29

Romani 15:29 Fiducia cristiana. Considera le fonti della nostra fiducia nella nostra influenza cristiana. I. C'è la costanza di Cristo stesso. La costanza di Cristo è tanto un articolo della nostra fiducia quanto la sua beneficenza. La sua immagine nel racconto evangelico è quella di uno senza va... [ Continua a leggere ]

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