Commento biblico del sermone
Salmi 51:1-19
Davide, nell'apertura di questo Salmo, chiede misericordia. Nessun uomo pentito si è mai avvicinato a Dio dalla parte della sua giustizia. Il fariseo, infatti, fa appello alla giustizia; ma il pubblicano chiede misericordia.
I. "Lavami completamente dalla mia iniquità e purificami dal mio peccato". Segna la completezza di questo desiderio. Non solo il peccato deve essere cancellato, ma lo stesso peccatore deve esserlo. lavato e deterso. Non deve esserci solo un cambiamento di stato, ma un cambiamento di natura. Le parole di David provengono tutte, per così dire, dal centro del suo essere. Non c'è niente da fare con la superficie qui.
II. "Perché riconosco le mie trasgressioni." La confessione è una base necessaria del perdono. La confessione è in realtà un atto multiforme; sono molti atti in uno; è una convergenza di retto giudizio, retto sentimento e retta azione.
III. Nel terzo versetto il Salmista usa un'espressione straordinaria, vale a dire: "Il mio peccato è sempre davanti a me". Il punto da notare qui è la distinta relazione personale che ogni uomo mantiene con il proprio peccato. È enfaticamente ed esclusivamente suo.
IV. "Contro di te, solo contro te, ho peccato", ecc. L'idea è che ogni peccato è contrario. Dio. Chi pecca contro l'uomo pecca contro Dio. Allora quanto sono sacre tutte le relazioni umane. Ogni colpo sferrato contro l'umanità è un colpo sferrato contro Dio.
V. Fino al versetto dodicesimo il Salmista limita le sue intercessioni a temi che riguardano immediatamente la propria condizione spirituale; ma nella ver. 13 include gli altri con sé: «Allora insegnerò le tue vie ai trasgressori». Segna il collegamento tra la vera santità personale e la vera benevolenza mondiale. Questo è il segreto di ogni movimento evangelistico. Il lavoro inizia nella consacrazione personale. ver. 17 mostra che è privo di valore ogni sacrificio che non sia vitalizzato dall'elemento morale.
Parker, I mercoledì sera alla Cavendish Chapel, p. 1.
Riferimenti: Salmi 51:18 . AP Stanley, Sermoni in occasioni speciali, p. 328. Salmi 51 A. Maclaren, Vita di David, p. 216; FW Robertson, Sermoni, 2a serie, p. 84; F. Thluck, Ore di devozione, p. 25.