DISCORSO: 1778
LE SICURE MISERICORDIE DI DAVID

Atti degli Apostoli 13:34 . Riguardo al fatto che lo ha risuscitato dai morti, ora non più per tornare alla corruzione, ha detto in questo modo: ti darò le sicure misericordie di Davide .

È della natura della profezia essere oscuri. Fu data senza dubbio per suscitare negli uomini l'attesa degli eventi futuri; ma non era destinato a dichiararli così pienamente, da indurre gli uomini a sforzarsi o per effettuare o contrastare le cose predette. Il suo vero uso era quello di mostrare che Dio aveva previsto e preordinato tutto ciò che doveva accadere; e per convincerci che nulla può accadere, se non secondo il suo determinato consiglio e volontà.

Il passo citato nel mio testo è fortemente illustrativo di questa verità. Non si sarebbe facilmente immaginato che in queste parole fosse contenuto un mistero così sublime come quello della risurrezione del nostro Salvatore: ma, ora che le vediamo compiute, non possiamo dubitare che fossero destinate a predire quel grande avvenimento; poiché un Apostolo ispirato così le spiega, e sulla sua spiegazione costruisce la più importante di tutte le verità, la risurrezione e l'ascensione del Signore Gesù.
Per mettere il testo nella sua vera luce, considererò,

I. Il fatto affermato:

[Questa fu la risurrezione del Signore Gesù; il più importante di tutti gli eventi; poiché, senza di essa, né l'incarnazione né la morte di Cristo avrebbero giovato [Nota: 1 Corinzi 15:14 .]. A ciò il nostro benedetto Signore si riferiva continuamente, come la prova più convincente della sua messianicità [Nota: Giovanni 2:19 ; Matteo 12:38 ; Matteo 20:19 .

] — — — Per la più completa scoperta di ciò, dimorò sulla terra quaranta giorni dopo la sua risurrezione; “annunziando, con molte prove infallibili”, di essere effettivamente “risuscitato, secondo le Scritture [Nota: Atti degli Apostoli 1:3 .]”. E di questo avvenimento tutti i suoi Apostoli rendono testimonianza, stabilendo, al di là di ogni dubbio o domanda, la sua missione divina.

Questo era il punto da stabilire per la convinzione di tutti, ebrei o pagani che fossero: e questo una volta stabilito chiaramente, tutto il resto seguì come un dato di fatto, che non poteva essere messo in discussione da nessun figlio d'uomo [Nota: Romani 1:4 ]

Ma permettimi di dirigere la tua attenzione su,

II.

La profezia si appellava a conferma di essa:

Questo, abbiamo detto, era oscuro: ma, quando debitamente spiegato, porta con sé piena convinzione.
A questo evento, al di là di ogni dubbio, la profezia si riferiva
: [Con il suo popolo Dio strinse un'alleanza, per "dare loro le sicure misericordie di Davide". Di cosa si tratta, ce lo informa pienamente il Salmista. Dovevano, in primo luogo, stabilire sul suo trono il suo Seme Promesso, il Messia; e poi dare a tutti i sudditi del regno del Messia le piene benedizioni della salvezza [Nota: Citare, per esteso, Salmi 89:19 .

] — — — Ma il Messia doveva soffrire [Nota: Isaia 53:1 .] — — — Come si potrebbe dunque adempiere questa profezia? — — —]

Con questo avvenimento si adempì la profezia — — —
[Cristo, risuscitato dai morti, fu autorizzato a portare avanti la sua opera; come fece il sommo sacerdote, quando, dopo aver offerto il suo sacrificio, entrò nel santo dei santi. Anche ora era seduto sul suo trono [Nota: Salmi 2:6 .]; e tutto ciò che era stato impegnato in un patto sia con lui che con il suo popolo, fu messo in un treno di realizzazione progressiva e definitiva.

Così le misericordie, che Davide aveva da tempo considerato “sicure [Nota: 2 Samuele 23:5 .]”, furono rese “sicure” a Cristo ea tutto il suo popolo credente — — — Non solo la parola di Dio fu verificata da ciò; ma fu dato un pegno , che sarebbe stato adempiuto in ogni minimo particolare, a tutti coloro che avrebbero dovuto fare affidamento su di esso in atto e in verità.]

E ora lascia che richiami la tua attenzione su

III.

La conclusione tratta-

Lo stesso filone di argomentazioni era stato seguito sia da S. Pietro che da S. Paolo. E da esso furono le loro deduzioni,

1. Che Cristo fosse davvero il vero Messia —

[Vedi l'argomento affermato da S. Pietro nel giorno di Pentecoste [Nota: Atti degli Apostoli 2:22 .] — — — Segnatevi poi la sua conclusione trattenuta: «Perciò sappia con certezza tutta la casa d'Israele che Dio ha fatto quello stesso Gesù, che voi avete crocifisso, Signore e Cristo [Nota: Atti degli Apostoli 2:36 .

]”. Sappi dunque questo, fratelli miei prediletti: c'è un Salvatore, il Signore Gesù Cristo: e non c'è altro che Lui. è morto per te; e il suo sacrificio è stato accettato dal Padre in tuo favore. E di questo hai un certo pegno, nella sua risurrezione dai morti. Vi invito, dunque, a rinunciare ad ogni altra speranza; e guardare a Lui, come “tutta la tua salvezza e tutto il tuo desiderio” — — —]

2. Che tutti coloro che credono in lui saranno sicuramente salvati —

[Questa è la conclusione, come trae l'apostolo Paolo. Dopo aver ulteriormente proseguito la linea argomentativa che abbiamo già notato [Nota: ver. 35–37.], aggiunge: “Vi sia dunque noto, uomini e fratelli, che per mezzo di quest'uomo vi è predicato il perdono dei peccati; e da lui tutti i credenti sono giustificati da ogni cosa, dalle quali non potevi essere giustificati dalla legge di Mosè [Nota: ver.

38, 39.]”. Sì; a ciascuno di voi predico oggi il perdono dei peccati. Chi di voi non ne ha bisogno? Chi di voi può ottenere la remissione in altro modo? Chi di voi non considererebbe il perdono di tutti i suoi peccati come la più ricca benedizione che gli potrebbe conferire? Ecco, dunque, io oggi lo offro a ciascuno fra voi; sì, lo offro semplicemente mediante la fede nel Signore Gesù Cristo.

Sotto la legge mosaica c'erano molti peccati per i quali non era previsto alcun sacrificio. Ma non così sotto la dispensazione cristiana. Non c'è peccato, qualunque, né accumulo di peccati, che non possano essere lavati dal sangue del Redentore: perché «il sangue di Gesù Cristo», ci viene detto, «monda da ogni peccato [Nota: 1 Giovanni 1:7 .

]”. A ciascuno di voi, dunque, offro, nel suo nome, la remissione gratuita e piena, in perfetta conformità con l'alleanza di Dio, ratificata com'è stata dal sangue del Redentore e confermata com'è dalla sua predetta risurrezione e dalla sua gloriosa ascensione.]

Ecco, dunque, quanto sono certe le promesse di Dio a coloro che si affidano ad esse!

[Se una promessa avrebbe potuto fallire, credo fosse quella relativa all'esaltazione del Messia. Vedetelo morire sulla croce, sigillato nella tomba: che ne è ora di tutte le misericordie promesse da Dio? Aspetta solo un po', e sarà riconosciuto che sono sicuri e certi. Così la vostra causa, fratelli, può apparire disperata come la sua: tuttavia, nell'ora stabilita, supererete ogni vostra difficoltà e sarete glorificati con il vostro Messia alla destra di Dio — — —]

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